Facebook She Means Business
Roberto Catania
Tecnologia

#SheMeansBusiness, come funziona il programma di Facebook per l’impresa "rosa"

Tutto sull’iniziativa che si propone di formare le donne (anche quelle italiane) sull’uso di Facebook e Instagram a scopo di business

Che i social network rappresentino (anche) una grande opportunità per le aziende che vogliono promuovere le proprie attività online non lo scopriamo certo oggi. Ma quante imprese e imprenditori hanno davvero dimestichezza con tutti gli strumenti che questi contenitori digitali sono in grado di offrire?

È da questa domanda che nascono di fatto tutte le iniziative di formazione che Facebook sta portando avanti nei Paesi nei quali è presente, con un accento particolare sulle piccole e medie imprese.

L'obiettivo di Menlo Park è evidente: istruire le aziende all'uso consapevole dei tool che ha sviluppato nel corso degli anni per il business così da arricchire una customer base che già oggi conta 6 milioni di inserzionisti pubblicitari. Formare oggi per guadagnare domani, insomma.

#SheMeansBusiness: cos'è e a chi si rivolge

E' in questo filone che va a inserirsi #SheMeansBusiness, un programma presente in più di 15 Paesi - da oggi anche in Italia - che mira a supportare le donne che fanno o vorrebbero fare impresa. "Si tratta", spiega Nicola Mendelsohn, VP EMEA di Facebook, "di un programma nato per aiutare le donne imprenditrici in Italia a cogliere le opportunità offerte da Facebook e Instagram spingendole e sostenendole nel raggiungimento dei loro sogni".

La platea, almeno sulla carta, c'è: in Italia, fa sapere la responsabile di Menlo Park, 30 milioni di persone ogni mese accedono a Facebook e più di 14 milioni visitano Instagram. Questa comunità fiorente offre l'opportunità per le PMI di raggiungere direttamente i propri clienti esistenti e trovarne di nuovi.

Obiettivo: formare 3.500 donne sulle opportunità di Facebook e Instagram

Nel nostro Paese, #SheMeansBusiness opererà in collaborazione con l'associazione no-profit Fondazione Mondo Digitale. Seguendo il modello train the trainer, Facebook formerà i coach di Fondazione Mondo Digitale, che a loro volta si occuperanno di formare 3.500 donne in tutta Italia nel corso del 2018, con lezioni sia di carattere tecnico che più orientate alla consapevolezza e all’autostima.

La società californiana, inoltre, si occuperà di mettere a disposizione strumenti e moduli formativi specifici, lezioni online e pratiche su come utilizzare al meglio le piattaforme Facebook e Instagram per scopi di business.

Una spinta alla riduzione del divario genere

"Quando le donne hanno la possibilità di migliorarsi, anche l’economia migliora", sottolinea la Mendelsohn, snocciolando i numeri che attestano il divario di genere sul posto di lavoro ancora troppo alto fra l’Italia e il resto d’Europa: 18,8% contro 12,7% dell’EU.

Secondo quanto rivelato dal Censis, una riduzione di tale gap del 25% entro il 2025 (target ILO), porterebbe a un aumento delle donne attive pari a oltre 300.000 nuove occupate, con una crescita stimata del PIL italiano di circa il 2%, pari a 33,6 miliardi di euro.

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Roberto Catania

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