Come i social media cambiano la diffusione delle news
Quali argomenti cercano gli utenti dei social? E come si comportano nei confronti delle notizie trovate in rete?
1. Facebook è il più usato
Dall'analisi dell'Online News Association Conference , riportata da Pew Reasearch Center, è risultato che, del 64% degli adulti americani che utilizza Facebook, ben il 30% ricerca le news; segue You Tube al 51%, con il 10% riferito alla ricerca notizie. Twitter si attesta al 16% come utilizzo, mentre la percentuale scende all'8% come veicolo news. Google Plus è invece utilizzato dal 14% degli americani, di cui solo il 4% cerca notizie.
2. Gli utenti non sono passivi
www.pewresearch.orgGli utenti dei social non sono spettatori passivi: oltre la metà di loro condivide immagini, video, notizie e il 46% ne continua a discutere su diversi canali.
3. Come si comportano gli utenti che arrivano dai social?
www.pewresearch.orgÈ vero che i social sono strumenti importanti per la diffusione delle notizie ma è anche vero che gli utenti che arrivano dai social sui siti di news, passano meno della metà del tempo sul sito di quelli che arrivano con accessi diretti o dai motori di ricerca. Ovvero: questi ultimi sono utenti fidelizzati, che passano poi a leggere anche altri articoli.
4. Quali sono gli argomenti più apprezzati?
Essendo la piattaforma social un luogo di svago e di scambio di idee, le notizie più apprezzate sono quelle legate all'intrattenimento (73%), seguono poi quelle legate all'attualità locale (65%) e quelle sullo sport (57%).
Le news relative alla politica e al g overno si attestano intorno al 55%, mentre i fatti criminali intorno al 51%. A seguire la salute e la medicina (46%), politica e governo locali (44%), meteo e traffico locali al 42%. Le news internazionali arrivano al 39% di interesse, la scienza e la tecnologia al 37% mentre ultime, come dato di interesse, sono le notizie relative al business (31%).
5. Discutere di persona
Certo i social veicolano le notizie e aprono discussioni. Ma in genere gli utenti, su fatti importanti di cronaca, preferiscono discutere ancora di persona. Quando il popolo dei social ha un'opinione, difficilmente chi la pensa diversamente, posta il proprio commento.
Il social è vissuto un po' come un'arena: meglio avere un confronto diretto che esporsi al giudizio sul web.