Galaxy S4: come riconoscere se è un clone cinese
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Galaxy S4: come riconoscere se è un clone cinese

Esteticamente simili, plastiche e accessori originali ma è il software a tradire. Ecco la guida per scoprire se il vostro Samsung è un fake

Samsung è saldamente in testa alle vendite di smartphone a livello mondiale. Un dato di fatto che ha causato il proliferarsi di modelli molto simili a livello hardware e software, prodotti in Cina e meno costosi. A differenza delle imitazioni di qualche anno fa, i cloni cinesi hanno raggiunto un livello di imitazione molto alto e, in alcuni casi, il clone può addirittura superare l’originale in termini di funzionalità (è il caso dell’S3 Mini prodotto dalla Rhythm Communication Technology.

Il problema diventa evidente, soprattutto se si decide di acquistare l’ultimo modello su internet, magari usato ad un prezzo conveniente. Quali misure si possono adottare per evitare di diventare vittime del mercato dei cloni? Un buon inizio è sfogliare i forum specifici e cercare un probabile incrocio tra il venditore che ci interessa o la foto che posta. Recentemente gli utenti di Reddit hanno postato le loro esperienze sfortunate nell’acquisto di falsi telefoni Samsung. La maggior parte viene venduta online e solo ad un esame approfondito si può arrivare a comprendere che si tratta di cloni.

I truffatori sono diventati parecchio furbi: la scatola e gli accessori possono essere proprio quelli originali (magari c’è anche lo scontrino di acquisto), ciò che cambia, ahimè, è lo smartphone a corredo. Lo smartphone più ambito del momento è di certo il Galaxy S4 per questo la guida si propone come vademecum per tale modello anche se può essere adattata anche ad altri, prendendo come riferimento le caratteristiche dell’originale da comparare.

L’hardware, con il righello

Prima di tutto un vero Galaxy S4 ha un display touchscreen da 5 pollici con poca cornice ai lati. I cloni, come questo in foto , hanno spesso spazi più ampi tra il display e il bordo; un segno che in realtà la diagonale è più piccola e non corrisponde all’originale. Guardando poi al tasto home, Samsung ha circondato il suo originale di un perimetro dorato, particolare che sfugge ai cloni. Qualche sfortunato compratore riporta anche dell’assenza dei tasti a sfioramento (Menu e Back) sui cloni e di una sensazione ergonomica globale nettamente inferiore ad un modello originale.

Stranezze software

Nel caso in cui le fattezze hardware non permettano di distinguere tra i due modelli, viene in aiuto il software. Nel caso di un vero Samsung Galaxy S4, la versione di Android è come minimo la 4.2.2 con l’interfaccia TouchWiz, diversa da Android puro e crudo. Inoltre i dispositivi Galaxy godono di alcune app specifiche, impossibile da trovare su altri modelli e cloni. Esempi? Samsung Apps, S Note e Video Hub.

Considerazioni finali

Le differenze tra reale e fake si fanno sempre più sottili. Passando da una generazione all’altra i cloni acquistano sempre più qualità. La regola principale è diffidare di un telefono di fascia alta che viene venduto a meno della metà del suo prezzo. I cloni hanno un prezzo del genere perché altrimenti i venditori rischierebbero davvero troppo; un risparmio che rappresenta il primo sentore di una vendita-truffa. Sul Play Store c'è anche un'app che permette di eseguire sul device un test automatico delle prestazioni principali, confrontando i risultati con quelli ufficiali comunicati da Samsung; una sorta di "Bocca della verità" per smartphone.

 

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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