9 settembre 2014. A Bhopal, in India, un giovane robivecchi raccoglie abiti, monete, materiali in legno e altri oggetti riutilizzabili rimasti nelle acque del Lago Jawaharlal Nehru, dopo la tradizionale immersione dei murti ("idoli") di Ganesh, una delle rappresentazioni divine più conosciute e venerate nell'induismo. Nonostante gli avvertimenti delle autorità che, per proteggere l'ambiente, invitano la popolazione a non immergere gli idoli nei bacini d'acqua, ogni anno milioni di Ganapatya - i devoti di Ganesh - continuano a celebrare così la festa per la nascita del dio con testa d'elefante.