L' oro rosso di montefalco
Alberto Bevilacqua

L' oro rosso di montefalco

Il Sagrantino: da vino per officiare le messe ad ambasciatore dell'arte italiana

Bellezza, qualità della vita, arte: "Il vino rappresenta il meglio del nostro Paese". Marco Caprai, viticoltore in Montefalco, ha una visione antica e moderna dell'attività che lo ha portatoa diventare un punto di riferimento nel suo settore. Il Sagrantino, un tempo usato dai sacerdoti per officiare le messe, è ormai famoso in tutto il mondo.

- LEGGI ANCHE: Panorama d'Italia a Perugia, tutti gli appuntamenti

"In un'offerta globale contano i premi, i punteggi, le schede, ma la differenza, quella vera, la fa il territorio". E il paesaggio che abbraccia l'azienda agricola Arnaldo Caprai parla da solo. Uno spicchio di Umbria che nasconde mille tesori. Nona caso alla 50 edizione di Vinitaly, lo scorso aprile, è stato lanciato un progetto che contiene il senso dell'appartenenza alla comunità che sta tantoa cuore all'azienda: Caprai4love, il vino che sostiene l'arte. Sei "top influencer" di twitter hanno firmato aforismi sul vino impressi sulle etichette delle 1.200 bottiglie in edizione limitata di Sagrantino il cui ricavato andrà a sostegno del restauro del dipinto di Benozzo Gozzoli raffigurante Dante, Petrarca e Giotto nell'abside della chiesa di San Francesco a Montefalco. La sostenibilità ambientale, economicae sociale del comparto vitivinicolo è un tema che Marco Caprai non si stancherebbe mai di spiegare: il nostro Paese può diventare una fabbrica diffusa "una filiera dell'ambiente, dell'agricoltura, della cultura dove ognuno deve fare la sua parte. È questo il nostro petrolio".

I più letti

avatar-icon

Chiara Raiola