Integratori, storia di un’impresa al femminile
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Integratori, storia di un’impresa al femminile

Il ruolo chiave della nutraceutica riconosciuto da medici e farmacisti. 26 milioni di prescrizioni nel 2018

La  filiera italiana degli integratori alimentari rappresenta un’eccellenza: la conferma arriva dall’analisi di bilancio che Elite Borsa Italiana ha condotto per FederSalus su un campione rappresentativo di aziende italiane. La ricerca ha evidenziato come il settore presenti performance molto interessanti, in crescita anno dopo anno. Gli integratori alimentari rientrano  a pieno titolo nella pratica clinica del medico e in particolare dei dottori di medicina generale (24%), dei pediatri (16%), degli ortopedici (15%) e dei ginecologi (14%), tra le principali categorie che ne consigliano l’utilizzo ai propri pazienti. Secondo un’indagine IQVIA Medical Audit per FederSalus  nel 2018, si sono registrate 26 milioni di prescrizioni mediche, in crescita del 30% negli ultimi due anni. 

In tema di eccellenze produttive nel settore, nonostante le aziende al femminile in Italia possano considerarsi quasi una rarità, a  Padova prospera un’azienda che rappresenta un’innovativa eccezione. Si tratta di Solgar Multinutrient, attiva nella ricerca e produzione di integratori alimentari, di nutraceutici, vitamine, minerali, aminoacidi ed estratti erbali. Un top player  a livello produttivo  del Nord Est guidato da una donna imprenditrice  e manager. Si tratta di Anna Giuliani che, con i tre figli, è al timone di un modello imprenditoriale di successo quasi tutto al femminile, che conta tra i suoi collaboratori una presenza di donne pari all’80%. Se fosse un libro il titolo sarebbe “Imprenditrici  Coraggiose” ed il prologo farebbe riferimento ad una giovanissima Anna Giuliani  che vent’anni fa  volò in America con un obiettivo: siglare un patto con una multinazionale e portare gli integratori alimentari, allora sconosciuti, in Italia. Oggi Anna Giuliani  guida la Solgar Multinutrient, un’azienda tutta (o quasi) al femminile.  La dottoressa Giuliani è presidente, madre di tre figli (Giada, Leopoldo e Michelangiolo Caudullo) e tiene saldamente le redini del colosso:un marchio con oltre 450 referenze (o prodotti) e una rete di 50 filiali in tutto il mondo, che in Italia opera tramite Solgar Italia Multinutrient. Attualmente parlare di nutraceutica, la disciplina che studia le sostanze alimentari in grado di migliorare il benessere dell’organismo, significa far luce su un settore guida del cosiddetto consumer health, ossia il settore dei beni di consumo dedicati alla salute e al benessere. A Cosmofarma Exhibition 2019, in programma a Bologna dal 12 al 14 aprile, Solgar calerà un poker d’assi di prodotti. Quattro integratori, “amici” della salute a 360 gradi, utili a ritrovare il perfetto equilibrio psicofisico. «Focalizzeremo l’attenzione soprattutto su due “prodotti eroi”  che hanno un ruolo centrale nella promozione del BendessereTM, la disciplina scientifica che individua le riposte al desiderio delle persone di vivere il meglio possibile in cui corpo, mente e capacità relazionali sono legati tra loro in un cerchio ideale», spiega il dottor Leopoldo Caudullo, amministratore delegato di Solgar Italia Multinutrient S.p.A. Il primo prodotto risponde al desiderio di bellezza. Il secondo “prodotto eroe” è un integratore per l’armonia digestiva. Gli altri due assi che Solgar giocherà a Cosmofarma 2019 sono destinati ai senior. Il tema dell’invecchiamento della popolazione è infatti di grande attualità. Gli individui di 65 anni e più sono oltre 13,5 milioni in Italia (fonte“Rapporto Istat 2017”). Nell’età della saggezza, il desiderio è di potersi sentire sicuri nei movimenti per poter stare insieme alle persone amate e a contatto con la natura. È dunque importante fornire all’organismo sostanze di supporto al benessere delle articolazioni con un integratore  a base di zolfo in forma organica (MSM), glucosamina, condroitina e collagene idrolizzato, i nutrienti chiave presenti a livello delle articolazioni. U’altra  spezia di grande interesse in ambito scientifico è la curcuma. “Recenti studi dimostrano come la popolazione indiana che fa largo uso di curry e curcuma mantenga negli anni una buona funzionalità del cervello”-prosegue il Dott Caudullo- “La curcuma svolge infatti una preziosa azione antiossidante e i suoi costituenti sono in grado di raggiungere il cervello. Inoltre, questo ingrediente sostiene la funzione digestiva ed epatica e il benessere del sistema digerente e articolare”.


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