Ecco l'uomo che piega i dissidenti di Putin
News

Ecco l'uomo che piega i dissidenti di Putin

Si chiama Bastrykin, guida la Commissione investigativa. E su di lui il blogger Navalny ha scoperto...

Il primo round sembra averlo vinto lui, Alexandr Bastrykin, potentissimo capo della Commissione investigativa russa. Il suo nemico giurato Alexei Navalny, blogger e primo oppositore del presidente Vladimir Putin, è stato condannato a cinque anni per appropriazione indebita, sebbene rilasciato dopo poche ore. Navalny ha pubblicato le prove che Bastrykin, 69 anni (foto), sarebbe in possesso di beni (e di un permesso di residenza) nella Repubblica Ceca, membro Nato. Accuse che hanno fatto infuriare lo strettissimo collaboratore ed ex compagno di università di Putin. «Nessuna pietà» ha minacciato Bastrykin, che non va per il sottile. Ha avuto un ruolo attivo nel montare il caso Yukos, per il quale Mikhail Khodorkovsky è ancora dietro le sbarre.

È la sua commissione che perquisisce case e uffici dei dissidenti e che ha annunciato di voler monitorare tutti i social network. Istituita nel 2007 per indagare sulla corruzione degli apparati governativi, dal 2011 la commissione è un organismo indipendente che risponde solo al Cremlino: il feudo di Bastrykin. «Esegue tutti gli ordini. Perseguirebbe chiunque, con qualsiasi accusa» ha detto di lui Navalny. «Per questo è così prezioso per Putin». Talvolta, però, si fa prendere la mano. Come è accaduto con Sergei Sokolov, giornalista della Novaya Gazeta, reo di aver denunciato i presunti legami dell’uomo forte di Putin con una banda di criminali. Bastrykin l’avrebbe portato in un bosco minacciando di tagliargli testa e gambe. Subito dopo avrebbe negato, ma alla fine confermando si è dovuto scusare per il suo «crollo emotivo».

I più letti

avatar-icon

Franca Roiatti

Sono nata in Friuli quando il confine orientale era ancora pesantissimo. Forse per questo ho sempre avuto una gran voglia di fare la valigia e varcare quante più frontiere possibile. Scrivo di mondo, e sono attenta a come gli esseri umani trattano il pianeta che li ospita.  Mi appassionano le storie di donne che provano a cambiare le cose, e cerco di capire cosa impedisca loro di contare di più (a volte semplicemente di contare).

Ho scritto due libri che parlano di terra (ma non di terroir) e cibo (ma non di cucina). Ho un altro blog che racconta di storie e fenomeni legati al cambiamento climatico, allo sfruttamento delle risorse naturali, agli effetti della globalizzazione  http://blog.panorama.it/mondo/author/froiatti/  e tento pure di twittare cose sensate: @FrancaRoiatti

Read More