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Sardine tra bugie e verità

Mentre i coordinatori annunciano la "fase 2" e "fase 3" del movimento bisogna capire che non è tutto oro quello che luccica

Sulle sardine ormai siamo alla venerazione; a leggere certa stampa, a sentire certi opinionisti, la narrazione ci riporta che:

- sabato a Roma è stato un trionfo con centomila persone in piazza. E, comunque, ogni loro manifestazione è un tripudio di gente e piazze stracolme

- evviva la nuova eroina, la prima sardina musulmana, Nibras Asfa, che ha fatto pure il verso alla Meloni dal palco: "Sono una donna e sono musulmana", e giù applausi

- non ci leghiamo a nessun partito

- il suo leader, Mattia Santori, non ha alcuna intenzione di candidarsi

- vogliamo interessare un italiano su 4, il 25%

- ora comincerà la fase 2. Con un programma di 10 punti. Alcuni dei quali noti (da notare che la sardine "Pretendono" e non "Chiedono"...)

• Uno: pretendiamo che chi è stato eletto vada nelle sedi istituzionali a lavorare;
• Due: chiunque ricopra la carica di ministro comunichi solo attraverso i canali istituzionali;
• Tre: pretendiamo trasparenza dell’uso che la politica fa dei social network;
• Quattro: pretendiamo che il mondo dell’informazione traduca questo nostro sforzo in messaggi fedeli ai fatti;
• Cinque: che la violenza venga esclusa dai toni della politica e anzi che la violenza verbale venga equiparata a quella fisica;
• Sei: abrogare il decreto sicurezza di Matteo Salvini.

- presto saranno ricevuti dal premier Conte che li sta seguendo con attenzione, favore ed interesse.

Questo il riassunto della propaganda ittico-politica. Peccato che, però, ci sarebbero anche altre cose, non dette

- Non tutte le manifestazioni della sardine hanno avuto lo stesso successo. A Monza, tanto per dire l'ultima in ordine di tempo, le sardine in piazza erano un centinaio. C'era più gente nel vicino negozio di un noto brand di abbigliamento per gli acquisti di Natale

- la nuova eroina musulmana prima di salire su di un palco, prendere un microfono e parlare di toni della politica, di violenza verbale dovrebbe quantomento fare due chiacchiere con il marito, Sulaiman Hijazi, che sulla sua pagina facebook si definisce ed appoggia Hamas, l’organizzazione palestinese considerata terroristica, tra gli altri, da Unione Europea, Stati Uniti, Australia, Giordania, Giappone e Regno Unito, che ha l’obiettivo di distruggere lo Stato d’Israele

- Santori, tra un'intervista in tv e l'altra è già passato da "non faremo politica" a "Candidarmi? Mai dire mai".

- secondo i sondaggisti più che il 25% le persone disposte a votare un eventuale partito delle Sardine è il 4,5%.

- già nella prima settimana di vita il rappresentante della sardine di Modena salì per primo sul palco della manifestazione che diede il via alla campagna elettorale di Bonaccini per dire che le sardine avrebbero votato per il candidato del Pd alle prossime regionali.

- sulla violenza del linguaggio: chi decide cosa sia violento e cosa no? Chi decide quando il giornalismo è fedele ai fatti e quando non lo è?

- in ultimo: il premier Conte se mai vi dovesse incontrare e se mai quel giorno sarà ancora presidente del Consiglio (perché in tutto questo il Governo è da settimane sull'orlo del baratro) lo farà solo per la foto di rito e mettere la "sua" bandierina sul neo movimento.

- per quanto riguarda il decreto Sicurezza di Salvini dovrebbero chiedere al Pd ed alla sinistra che appoggiano e che governano da mesi come mai non li abbiano ancora abrogati, come avevano promesso.

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