Biotestamento, medici e notai in piazza per spiegare come fare
iStock
News

Biotestamento, medici e notai in piazza per spiegare come fare

Sabato 8 aprile l'Associazione Luca Coscioni manifesterà per sollecitare l'approvazione della legge

La legge sul testamento biologico subisce un ennesimo rinvio (leggi qui a che punto è la legge) e l'Associazione Luca Coscioni scende in piazza, il prossimo sabato 8 aprile, per ribadire il diritto all'autodeterminazione degli individui.

Medici in piazza

In 18 piazze italiane  ci saranno medici, infermieri e operatori sanitari per chiedere l'approvazione della legge. "L'Associazione" si legge nel comunicato "che ha sempre fatto della vicinanza ai cittadini e all'urgenza delle loro necessità la bandiera delle proprie battaglie porta il testamento biologico nelle piazze: a Milano, Roma, Firenze e Bologna medici e notai saranno a disposizione dei cittadini per informarli e dare loro la possibilità di autenticare gratuitamente le proprie disposizioni anticipate di trattamento".

Informare i cittadini

?Nonostante l'ostruzionismo della politica la nostra battaglia continua?, dichiarano Mina Welby, co-presidente dell'Associazione Luca Coscioni, e Matteo Mainardi, coordinatore della campagna Eutanasia Legale. ?Perché al di là delle polemiche e di nozioni faziose che rispondono agli interessi dei partiti, è importante che i cittadini siano informati sui loro diritti e su come tutelarli. È importante che la legge venga approvata affinché le disposizioni anticipate di trattamento, che oggi hanno validità solo in un'aula di tribunale, diventino per legge vincolanti e che in questo modo al paziente sia garantito il rispetto della propria volontà?, spiegano Mina Welby e Matteo Mainardi.

La "Carta dei medici"

Il sostegno dei medici alla battaglia per la regolamentazione del fine vita, secondo l'Associazione si legge nei numeri. È arrivata a 1.000 firme la "Carta dei Medici per il Testamento Biologico" promossa da Mario Riccio, anestesista rianimatore (era il medico di Piergiorgio Welby) e membro del consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni, con i colleghi Carlo Alberto Defanti, Michele Galluci, Fabrizio Starace e Alfredo Mazza.

Una buona legge
"Ci auguriamo che i lavori alla Camera procedano senza ulteriori ritardi", conclude Marco Cappato, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni. "È chiaro che esiste una maggioranza di parlamentari favorevoli a una buona legge sul testamento biologico: la mobilitazione di sabato serve anche a evitare che gli interessi di partito prevalgano sul bene collettivo".

I più letti

avatar-icon

Redazione