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Amministrative 2016, si vota solo domenica

Il ministro dell'Interno Alfano ha confermato per il primo turno la data del 5 giugno. Un solo giorno anche per il referendum costituzionale

Alle prossime elezioni amministrative si voterà soltanto domenica 5 giugno, e domenica 19 giugno per i ballottaggi. "Avevo proposto - ha spiegato il ministro dell'Interno Angelino Alfano in Consiglio dei ministri - l'estensione del voto sia al lunedì di questo turno amministrativo che a quello della consultazione referendaria, e ovviamente per tutte le elezioni a seguire, per andare incontro a una istanza che mi veniva rappresentata da più parti e cioédi ampliare la partecipazione al voto e ridurre i rischi di astensione dalle urne".

"Esigenza che, tra l'altro - ha sottolineato - mi era stata rappresentata in prima battuta proprio da quei partiti di opposizione che, in questi giorni, ne hanno poi approfittato per attaccare il Governo su presunte paure presenti e future. Di fronte a tante polemiche pretestuose e strumentali - sia riguardo i costi sia riguardo a chissà quali strategie occulte che sarebbero state alla base di questa mia iniziativa - valuto opportuno lasciare le cose così come stanno".

I seggi

La nomina degli scrutatori, la ripartizione degli appositi spazi destinati alle affissioni di propaganda elettorale, gli adempimenti che devono compiere gli italiani temporaneamente all'estero per poter votare, la stampa delle schede, sono le principali scadenze previste per i prossimi giorni, che vedranno per l'esattezza 1.343 comuni andare al voto, di cui 149 superiori ai 15 mila abitanti e 1.194 mila inferiori. Tra questi ci sono 7 capoluoghi di regione - Bologna, Cagliari, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste - e complessivamente 26 comuni capoluogo per un totale di 13,4 milioni di cittadini chiamati alle urne.

Le eccezioni

Nei comuni del Trentino Alto-Adige, dove le elezioni si sono svolte l'8 maggio, il ballottaggio è previsto per il 22 maggio in due comuni, Bolzano (capoluogo) e Ville d'Anaunia, comune di nuova istituzione nato il 1 gennaio 2016 per fusione dei comuni di Nanno, Tassullo e Tuenno. Solo nel Comune di Ayas, in Valle d'Aosta, si voterà il 15 maggio.

E dunque, procedono serrati i lavori della "macchina elettorale": fino a oggi, 16 maggio le commissioni elettorali comunali, in pubblica adunanza, alla presenza dei rappresentanti di lista della prima sezione del Comune, se designati, procedono alla nomina degli scrutatori per ogni sezione elettorale del Comune, scegliendoli fra i nominativi compresi nell'albo degli scrutatori, in numero pari a quello occorrente; alla formazione di una graduatoria di ulteriori nominativi compresi nell'albo, per sostituire gli scrutatori in caso di rinuncia o impedimento; alla nomina degli ulteriori scrutatori, scegliendoli nelle liste elettorali del Comune.

Le liste

Nei 2 giorni successivi a quello in cui è stata ricevuta la comunicazione relativa alle candidature ammesse per le elezioni comunali, poi, le giunte comunali - ricevuta comunicazione delle candidature ammesse per le elezioni comunali - ripartiscono gli appositi spazi destinati alle affissioni di propaganda elettorale in sezioni ed assegnano queste ultime sia a coloro che partecipano alla competizione con proprie candidature, gruppi o liste, sia a coloro che non prendono parte direttamente alla consultazione ma che abbiano egualmente presentato domanda per eseguire le affissioni.

All'estero

Sempre in questi giorni, gli elettori temporaneamente all'estero per motivi di servizio o missioni internazionali che hanno inoltrato la dichiarazione di voto per corrispondenza all'estero, possono revocarla. Da oggi e fino al 3 giugno c'è tempo per stampare le schede di votazione, controllare i quantitativi, confezionare i pacchi di schede sezione per sezione e recapitarli ai Comuni interessati alle elezioni. (ANSA).

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