Il potere dei reality. Lui aveva deciso: “adesso la faccio finita e mi ammazzo”. Così, senza sentire ragioni, ha scavalcato la finestra della camera della sua casa nel quartiere Prati di Roma, puntandosi un coltello al cuore. “O mi lancio nel vuoto, o mi colpisco dritto al cuore!”.
Ma evidentemente il giovane di 28 anni che ha tenuto con il fiato sospeso familiari e amici, non era convinto come voleva mostrare a tutti. Chiamato il 113, sul posto arrivano immediatamente due poliziotti di grande professionalità ma dotati anche di una dose massiccia di fantasia. Già, perché per convincere il ragazzo a desistere dal folle gesto, i poliziotti hanno dovuto organizzare un finto reality, una sorta di Truman show con tanto di giornalisti e limousine. L'unico modo per farlo desistere era quello di assecondare le sue richieste: la presenza della stampa e la possibilità di partecipare ad una trasmissione televisiva. Detto, fatto. In poco tempo e' arrivata sul posto una limousine e una troupe giornalistica con tanto di telecamere e microfoni. Una volta rassicurato sul fatto che l'auto l'avrebbe accompagnato ad una fantomatica trasmissione tv, il giovane si e' convinto a scendere in strada, tenendo però sempre con sé il coltello.
Ma è adesso che scatta il blitz: mentre stava salendo sull'auto, un agente del Commissariato Ponte Milvio lo ha disarmato. Così il giovane ha finito la serata in ospedale, affidato alle cure del personale medico per i normali controlli.