Toga: l'ironia intelligente di Diritto e castigo, l'album d'esordio
Musica

Toga: l'ironia intelligente di Diritto e castigo, l'album d'esordio

Debutto nel segno del rock'n'roll per la band milanese

Di gruppi che fanno questo genere di musica in Italia non ce ne sono. Il punto di forza del cd d'esordio dei TOGA  è proprio la formula musicale, un mix ben bilanciato tra i riff e le atmosfere del rock americano e la vena ironica dei più ispirati cantautori italiani. Quelle dei Toga sono Canzoni con la C maiuscola, perché non hanno paura di essere accessibili, immmediate e subito riconoscibili. Un vocalist, una corista, due chitarre,  un basso e una batteria: non è un songwrting complesso o visionario quello della band milanese, ma un songwriting efficace, diretto. Fatto di brani che potrebbero potenzialmente diventare singoli d'impatto. Anche radiofonico. Se capitano dalle vostre parti, andate a vederli live: divertimento assicurato.

Non c'è hip hop  e nemmeno elettronica nel sound dei Toga. Ecco perché il disco suona fresco, originale e diverso da tutto quel che circola in questi anni. Un buon motivo per mettersi all'ascolto di Attaccati al tram o Quasi quasi faccio il politico, ironiche, irriverenti e piacevolmente melodiche. Sulla stessa linea il funk rock di Rock'n'roll star e Piromania. Nel segno dell'adrenalina la travolgente Nessuno ci può giudicare. A chiudere il cd, un piccolo capolavoro, Dietro le sbarre, brano toccante ma senza retorica, che parla di uomini e prigioni e si chiude con un urlo di libertà che è anche il momento più intenso del disco.

I più letti

avatar-icon

Gianni Poglio