Muse a Roma: cronaca di un trionfo - video
(Getty Images)
Musica

Muse a Roma: cronaca di un trionfo - video

Sessantamila fan in delirio per la band di Matthew Bellamy

Hanno filmato e registrato l'intero concerto i Muse all'Olimpico di Roma. Lo hanno fatto per celebrare il sold out in uno stadio leggendario davanti a una folla che li ha seguiti dal primo all'ultimo istante in uno show all'ultimo respiro. Un concerto nel segno di hit e pezzi famosi ma anche di schitarrate e progressioni epiche.

Suoni che di solito non popolano le classifiche e nemmeno riempiono le arene. Ma in fondo i Muse sono questo, una band che oscilla tra suggestioni pop e assalti sonori, tra ritornelli memorabili e adrenalina rock. Li supporta una scenografia pazzesca, ipertecnologica, quasi fantascientifica, con quella lampadina gigante che volteggia sulla testa della folla. Appesa c'è una ballerina acrobata che volteggia nel vuoto mentre i tre continuano a suonare. Roma li ha accolti come eroi, li ha fatti sentire a casa.

Su Madness, Time  is Runnin'out e Resistance cantavano tutti ma proprio tutti. Per non parlare di Starlight e Plug-in Baby. Sono superstar i Muse, lo sono oggi e probabilmente  lo saranno anche domani. Ma a una condizione: che abbiano  il coraggio di cambiare. Non è facile quando si guarda il mondo dall'alto, ma i grandi lo sanno fare. 

 

I più letti

avatar-icon

Gianni Poglio