Gli Snarky Puppy vincono un Grammy: ecco chi sono
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Gli Snarky Puppy vincono un Grammy: ecco chi sono

La leggendaria band americana di 40 elementi ha trionfato nella sezione "Miglior album di musica strumentale contemporanea"

I loro video totalizzano milioni di clic, suonano senza sosta in giro per il mondo e hanno vinto 3 Grammy Award in tre anni consecutivi.

Nati nel 2004, all'Università del North Texas, grazie all'iniziativa del bassista Michael League, tutt'ora leader, il gruppo degli Snarky Puppy è costituito oggi da circa 40 musicisti.

Nel corso degli anni, hanno pubblicato ben 11 album, attirato l'attenzione di musicisti come Prince e Pat Metheny, aperto i concerti di Erykah Badu, Snoop Dogg, Kirk Franklin, Justin Timberlake, Roy Hargrove, e Marcus Miller e suonato nei principali jazz Festival e club del mondo tra cui il North Sea Jazz, Monterey Jazz Festival, Jazz a Vienne, Blue Note di Tokyo e il Melbourne International Jazz Festival.

Premiati a Los Angeles con il loro terzo Grammy consecutivo, questa volta per il "Miglior album di musica strumentale contemporanea" (Culcha Vulcha, uscito nel 2016), gli Snarky Puppy tornano in Italia ad aprile per quattro date: il 21 al Teatro della Concordia di Torino, il 22 Teatro Auditorium di Trento, il 23 al Palazzo dei Congressi di Pisa e il 24 all’Estragon Club di Bologna.

Parallelamente al progetto principale, infatti, ogni singolo componente degli Snarky Puppy porta avanti altri progetti che riscuotono ulteriori successi come quello del tastierista Cory Henry con “The Funk Apostles” e “Bokanté” di Michael League, il cui disco uscirà in primavera e verrà presentato in tour in Italia a luglio.

Marco Benvenuti
Gli Snarky Puppy hanno vinto un Grammy nella categoria Miglior album di musica strumentale contemporanea

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Gianni Poglio