Estate precaria, il tormentone dell'estate
Musica

Estate precaria, il tormentone dell'estate

In classifica già da settimane, racconta il malessere di una generazione

C’era una volta il Vamos alla playa dei fratelli Righeira. Era l’83, quando la crisi era ancora lontana e le spiagge alla portata di tutti.

Il titolo del brano che si avvia a diventare il tormentone musicale di questa torrida stagione si chiama non caso Estate precaria già top ten da qualche settimana, 24° pezzo italiano passato in radio nonché unica canzone del 2015 che il Tg1 inserirà nello speciale di fine luglio sui pezzi storici delle estati italiane.

Nato come brano dell’album Pop therapy di Luca Bussoletti Estate precaria ha subito conquistato il rapper Mitch e il cantautore pop Beppe Stanco: gli hanno proposto una versione a tre voci che con il sorriso racconta il malessere di una generazione, quella di chi sta, per dirla alla Mimmo Locasciulli, intorno ai  trent'anni.

Il ritornello è di quelli che si conficcano in testa: "Dove andiamo in questa estate precaria? Vale pure una vacanza immaginaria". Il video è allegro e divertente, con la trovata dell’inserimento di Spiderman, Capitan America e Iron Man in mezzo al trio che canta e balla sullo sfondo (immaginario) di irraggiungibili mete vacanziere come Las Vegas e il Grand Canyon: "Per superare la crisi quelli della nostra generazione devono trasformarsi in supereroi" chiarisce Bussoletti, che dopo un'estate precaria in tour con i due colleghi a ottobre metterà a segno un risultato solido: un concerto, da solista  all'Auditorium capitolino.

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Antonella Piperno