Voce tra blues, rock e soul che mette i brividi, cantautrice, pianista: Beth Hart da Los Angeles, 41 anni portati benissimo, possiede un talento raro. Ed è un animale da palcoscenico come poche artiste. Non a caso il tour che promuove l’ultimo splendido album Bang Bang Boom Boom (Mascot) gira il mondo da oltre un anno e si concluderà a marzo 2014.
Torna in Italia (il 5 novembre all’Atlantico Live di Roma e il 6 all’Alcatraz di Milano) dopo la tappa in aprile: sembra che il nostro Paese le piaccia.
"A chi non piace l’Italia? Tutti sognano di venirci: cibo, arte, moda, il vostro è un paradiso terrestre e io ne sono letteralmente innamorata. Dopo la tappa in primavera, ancora di più: era il mio primo concerto e mi avete accolta con grande affetto. Insieme a voi ho trascorso una splendida serata".
Cibo, arte, moda, ha detto: lei cosa preferisce?
"L’ordine è esattamente questo. Non vedo l’ora di assaggiare uno di quegli squisiti piatti di pasta al dente che soltanto voi riuscite a preparare! Poi andrò alla ricerca di chiese e monumenti – la pittura è l’hobby che mi rilassa di più, magari in giro per Roma e Milano troverò qualche ispirazione – e darò un’occhiata alle boutiques. Però, senza la mia stylist non comprerò nulla, ho bisogno del suo parere in camerino, del mio gusto non mi fido: fosse per me, indosserei sempre jeans e stivali da biker".
Con lei ci sarà suo marito (Scott Guetzkow, ndr), naturalmente: è il suo road manager.
"Certo ma mi accompagnerebbe anche se non si occupasse della tournée. Siamo inseparabili, ormai da 13 anni, e il mio amore aumenta con il tempo, invece di diminuire: Scott mi dona la felicità ogni giorno. È il mio migliore amico, il mio amante, la mia metà e so che non potrei trovare un uomo migliore. Il nuovo singolo Better Man è dedicato proprio lui".
