Migranti, bilaterale Italia-Germania. Merkel: "Sui finanziamenti, idee diverse"
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Migranti, bilaterale Italia-Germania. Merkel: "Sui finanziamenti, idee diverse"

A margine dell'incontro con la Cancelliera tedesca, emerge una convergenza strategica, con qualche riserva in materia economica

"È dovere di tutti che la scommessa Ue sull'immigrazione funzioni, siamo impegnati perché l'accordo con la Turchia possa essere incoraggiato e implementato. C'e' una forte convergenza tra Germania e Italia per un approccio carico di valori umani e dignità ma anche per offrire una proposta politica come Ue seria, credibile e di lungo periodo". Cosi' Matteo Renzi al termine del bilaterale con Angela Merkel.

Dove invece non sembra ci sia identità di vedute è sul tema dei finanziamenti: "Noi abbiamo proposto gli eurobond ma non c'è condivisione su questo argomento".

"Stimo molto il Migration Compact" proposto dall'Italia ha dichiarato poi la Merkel: "Dà un impulso importante. Sul finanziamento abbiamo idee diverse ma nello sforzo siamo dello stesso parere. Ne potremo parlare nel consiglio Ue di giugno. Bisogna risolvere i problemi in modo diverso dalla chiusura dei confini, non possiamo chiudere i confini, sono i nostri. Dobbiamo essere leali gli uni con gli altri".

Sugli eventuali finanziamenti al Migration Compact "se ci concentriamo sul bilancio Ue credo che riusciamo a farcela" anche se "nel lungo periodo occorre rivedere la nostra politica di sviluppo anche per coordinarci meglio", ha aggiunto Merkel rispondendo a chi chiedeva di eventuali soluzioni alternative agli Eurobond per finanziare il Migration Compact.
"Con la Turchia abbiamo trovato una soluzione e abbiamo utilizzato una flessibilità nel patto di stabilità", spiega Merkel ricordando di aver parlato, nel corso del bilaterale con Renzi, del fatto che, ad esempio, "servirà 1 miliardo per combattere le cause di fuga dal Niger".

Il Jobs Act è un percorso molto giusto", ha detto la cancelliera tedesca, rimarcando come sia le riforme messe in campo dal governo italiano siano "un contributo alla competitività e al fatto che i cittadini europei abbiano un miglior futuro". "E questa la direzione in cui dobbiamo andare, non solo in Italia. Anche in Germania abbiamo dei compiti da fare".

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