Yemen: bombardato l'ospedale di Medici senza Frontiere
Morti e feriti tra pazienti e medici. Gli ordigni, sganciati dalle forze saudite, sono caduti vicino alla roccaforte dei ribelli Saada
Un ospedale di Medici senza frontiere è stato colpito in un bombardamento nello Yemen del nord e sarebbero 11 i morti e 20 i feriti tra medici e pazienti. L'organizzazione umanitaria ha precisato che l'ospedale si trova ad Abs nella provincia nord-orientale di Hajja a 130 km dalla capitale Saada, roccaforte dei ribelli.
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(Nella cartina il luogo dell'esplosione)
#UPDATE At least 11 dead, 19 injured in air raid on Yemen hospital: MSF https://t.co/Y5FLdVZsMt
AFP news agency (@AFP) August 15, 2016
I ribelli hanno accusato del bombardamento la coalizione a guida saudita che combatte contro di loro dal marzo del 2015. Ma dal comando della coalizione non ci sono stati commenti alle notizie delle bombe sull'ospedale, salvo annunciare l'apertura di una inchiesta "indipendente" sul raid aereo.
Due giorni fa a finire sotto tiro era stata una scuola nella stessa regione. In quel caso il bilancio era stato di 10 bambini tra gli 8 e 15 anni morti e di 28 feriti.
Nel conflitto tra il governo yemenita e i suoi alleati e i ribelli sciiti, che nel settembre 2014 hanno conquistato la capitale Sanaa, sono morte 6.400 persone, metà delle quali civili, mentre 2,5 milioni sono gli sfollati (ANSA/AGI)