Sylvester-Stallone-violenze
Getty Images
News

Perché Sylvester Stallone è stato indagato per abusi sessuali

L'effetti #MeToo non si ferma e continua a mietere vittime a Hollywood

Il procuratore di Los Angeles Jackie Lacey ha indagato l'attore Sylvester Stallone per abusi sessuali. Si tratta di un atto dovuto dopo la denuncia di una donna che ha voluto rimanere anonima e che lo scorso novembre aveva accusato il Rambo del cinema di averla molestata a metà degli anni '90. 

Greg Risling, portavoce della procura distrettuale, ha spiegato: "Oggi è stato presentato un fascicolo dal dipartimento di polizia di Santa Monica che riguarda Sylvester Stallone e se ne sta occupando la nostra task force per i crimini sessuali".

La denuncia del novembre 2017

A dicembre l'avvocato dell'attore oggi settantunenne aveva fatto sapere che Stallone "Contesta categoricamente l'accusa ed è chiaro che questa donna ha fatto la denuncia per circolare la storia sui media".

E' questa una delle tesi più gettonate dai tanti difensori di presunti molestatori messi alla sbarra oggi, dopo decenni, grazie a quello che è stato definito "Effetto Me Too". Grazie al movimento che sull'onda dello scandalo Weinstein ha tolto il coperchio al vaso di Pandora delle molestie e degli abusi sessuali, molte donne che a lungo hanno taciuto per vergogna e per paura di non essere credute, hanno trovato il coraggio di venire allo scoperto e di dare un nome e un cognome a quello che hanno subito: molestia sessuale.

L'effetto Me Too

E così in pochi mesi si sono moltiplicate le denunce ai danni di uomini rei di fatti che risalgono a decenni primi. 

E' il caso anche della denuncia subita da Stallone che avrebbe avuto una relazione con la presunta vittima degli abusi nel 1987 quando si trovava in Israele a girare un film. Pare che l'attore abbia contro querelato la donna, ma dovrà comunque subire l'indagine da parte della procura di Santa Monica.

Per saperne di più:

I più letti

avatar-icon

Barbara Massaro