Ban-Ki-Moon in visita a Pyongyang: questa la notizia inialmente diffusa dell'agenzia cinese Xinhua, che aveva ripreso la Kcna (l'agenzia di stampa ufficiale della Corea del Nord). Nel dispaccio si parlava di una visita nella capitale della Corea del Nord per la prossima settimana.
Un gesto che stupiva molto e che avrebbe significato un avvicinamento al governo del dittatore sanguinario. Ma non se ne capiva il motivo. Il dittatore non ha cambiato il proprio atteggiamento e non ha mai cercato un dialogo con nessuno.
Questo è un dato di fatto.
Inoltre nessuno, tornato dalla Corea del Nord, è mai riuscito a vedere nulla al di là di quello che il dittatore Kim Jong-Un volesse far vedere. Quindi neanche la possibilità di poter dare un testimonianza diretta aveva un senso.
Poi la smentita.
Ban Ki-moon non andra' in Corea del Nord la prossima settimana: e' quanto ha dichiarato il portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, negando i contenuti del dispaccio da Pyongyang dell'agenzia cinese Xinhua, come ha riportato l'Ansa.
"Il segretario generale non si recherà in Corea del Nord la prossima settimana", ha chiarito il portavoce che, in una nota, ha aggiunto che Ban, a causa dell'agenda fitta di impegni, sarà a "New York per la maggior parte della settimana, prima di andare a Malta per il vertice del Commonwealth".
Ban Ki-moon non andrà in Corea del Nord la prossima settimana: è quanto esclude un portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, negando i contenuti del dispaccio da Pyongyang dell'agenzia cinese Xinhua, che riprende la Kcna.
"Il segretario generale non si recherà in Corea del Nord la prossima settimana", ha chiarito il portavoce che, in una nota, ha aggiunto che Ban, a causa dell'agenda fitta di impegni, sarà a "New York per la maggior parte della settimana, prima di andare a Malta per il vertice del Commonwealth".
Il dittatore della Corea del Nord
