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Attentato a Londra: le reazioni nel mondo

Dai tweet a raffica di Donald Trump alle parole del Papa, dal comunicato di Angela Merkel al telegramma di Vladimir Putin

7 morti, 48 feriti, angoscia e sgomento. Si potrebbe sintetizzare così l'esito dell'attentato che ha stravolto Londra nella notte del 3 giugno quando tre terroristi si sono gettati a tutta velocità con un van a London Bridge per poi iniziare a dare coltellate a caso ai passanti fino al Borough Market. La solidarietà dei capi di Stato dei vari Paesi del mondo è arrivata nel giro di poche ore.

Donald Trump: lo sfogo via Twitter

Appena saputo della serie di attacchi coordinati in corso a Londra il presidente americano Donald Trump è stato il primo ad esprimere la sua vicinanza al popolo britannico. Su twitter ha scritto: "Qualunque cosa gli Usa possano fare per aiutare Londra ed il Regno Unito, noi saremo al vostro fianco. Siamo con Voi, Che dio vi benedica"

Poi però non si è fermato lì e ne ha poi subito approfittato per usare l'emergenza a scopi politici sostenendo che "abbiamo bisogno del 'travel ban' (il divieto di ingresso negli Usa ai cittadini che provengono da 6 Paesi musulmani, bloccate da giudici federali, ndr) come di un livello extra di sicurezza".

- LEGGI QUI COS'È IL TRAVEL BAN

Dopo qualche ora ha iniziato a twittare ancora a raffica. "Basta essere politicamente corretti" ha scritto. "Occupiamoci della sicurezza della nostra gente. Se non ci facciamo furbi, andrà solo peggio". Ha poi attaccato anche il sindaco di Londra, il musulmano di origine pakistana, Sadiq Khan. "Almeno 7 morti e 48 feriti in un attacco terroristico e il sindaco di Londra dice che 'non c'è motivo di allarmarsi'". E poi, collegando in modo del tutto arbitrario e senza senso le stragi terroristiche con quelle causate dal facile accesso alle armi in Usa, ha aggiunto: "Notate che non abbiamo il dibattito sull'uso delle armi al momento? È perchè hanno usato coltelli e un camion".

Paolo Gentiloni e Sergio Mattarella: impegno comune

Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha ribadito l'impegno comune contro il terrorismo esprimendo la sua solidarietà al Governo britannico:

Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato: "Ancora una volta, manifestando il suo volto più vile, il terrorismo ha brutalmente colpito Londra. Gli attacchi di questa notte suscitano, oltre al cordoglio, profondo sdegno e la più ferma condanna. L'Italia sarà sempre a fianco del Regno Unito nella lotta contro quanti cercano di stravolgere la convivenza civile delle nostre società libere e inclusive. A nome degli italiani tutti porgo all'amico popolo britannico le più sentite condoglianze per le vittime e un sincero augurio di pronto ristabilimento".

Angela Merkel: uniti nel dolore e nella determinazione

Il cancelliere tedesco Angel Merkel ha espresso solidarietà con la Gran Bretagna. In un comunicato ha affermato di aver appreso "con tristezza e sgomento" dell'attacco terroristico messo a segno a Londra. "Oggi - ha aggiunto - siamo uniti oltre ogni frontiera nell'orrore e nella tristezza, ma anche nella determinazione". "Siamo fermamente e con determinazione al fianco della Gran Bretagna nella lotta contro ogni forma di terrorismo", ha affermato il cancelliere.

Papa Francesco: preghiere per le vittime e i famigliari

"Lo Spirito doni pace al mondo intero; guarisca le piaghe della guerra e del terrorismo, che anche questa notte, a Londra, ha colpito civili innocenti: preghiamo per le vittime e i familiari". Lo ha detto papa Francesco al Regina Caeli, al termine della messa di Pentecoste in Piazza San Pietro.

Valdimir Putin: condoglianze e un telegramma

Il presidente russo Vladimir Putin ha "condannato l'atto terroristico di Londra e esprime le più sentite condoglianze ai britannici". Lo riferisce il portavoce Dmitri Peskov, aggiungendo che il leader del Cremlino invierà un telegramma al premier britannico Theresa May.

Emmanuel Macron: la Francia al fianco del Regno Unito

"Di fronte a questa nuova tragedia, la Francia è più che mai al fianco del Regno Unito. I miei pensieri sono con le vittime e le loro famiglie" ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron, in un tweet. Tra i feriti ci sono 4 cittadini francesi.

Jean-Claude Juncker: pensieri e preghiere per le vittime

Il Presidente della Commissione Europea ha seguito le vicende di Londra nella notte e ha twittato: "Seguo quanto sta accadendo a Londra con orrore. Pensieri e preghiere per le vittime e i loro familiari. Per favore state al sicuro"

Israele: alleanza globale contro il terrorismo

Israele ha condannato l'attacco di Londra di ieri che ha causato, ad ora, sei morti e decine di feriti: "siamo - ha detto il ministero degli affari esteri a Gerusalemme - con il popolo britannico". Tutto lo schieramento politico israeliano ha espresso sostegno all'Inghilterra e condannato l'attentato. "E' ora - ha detto il ministro della sicurezza Gilad Erdan - di una nuova globale alleanza contro il terrorismo". Il leader dell'opposizione di centro sinistra, il laburista Isaac Herzog ha sottolineato: "dobbiamo essere uniti e lavorare insieme per sconfiggere il terrore". Anche l'ex ministro Tizpi Livni ha espresso condanna. "Il terrore e' tale ovunque colpisca e lo combatteremo insieme".

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