Prestiti a famiglie e imprese ancora in rosso
Grafico a cura di Pierluigi Tolot
Economia

Prestiti a famiglie e imprese ancora in rosso

I dati sugli affidamenti delle banche mostrano un lento miglioramento. Ma siamo ancora ampiamente in territorio negativo. In attesa di Draghi.

Ecco a cosa dovrebbe servire il QE della Banca Centrale Europea: a portare le due linee del grafico sopra il livello dello zero (linea rossa in alto), visto che ora sono ancora ampiamente sotto. Le linee rappresentano, infatti, l'andamento mensile dei prestiti bancari a famiglie e alle imprese e, nonostante i tentativi della Bce di stimolare la crescita fornendo liquidità alle banche attraverso operazioni chiamate Ltro, in Italia almeno, la situazione non è migliorata come avrebbe dovuto. 

I prestiti (fonte: Bankitalia) sono ancora in frenata: -2,3% a dicembre del 2014 per le imprese e -0,5% sempre a dicembre per quanto riguarda le famiglie, ma non basta: bisogna arrivare in territorio positivo e ancora, almeno le imprese, ci sono lontane. L'operazione di Quantitative Easing, cioè la fornitura di liquidità al sistema attraverso l'acquisto di obbligazioni governative, dovrebbe dare la spinta necessaria per immettere più denaro nell'economia e portare l'inflazione intorno al 2%. 

I più letti

avatar-icon

Marco Cobianchi

Sono nato, del tutto casualmente, a Milano, ma a 3 anni sono tornato a casa, tra Rimini e Forlì e a 6 avevo già deciso che avrei fatto il giornalista. Ho scritto un po' di libri di economia tra i quali Bluff (Orme, 2009),  Mani Bucate (Chiarelettere 2011), Nati corrotti (Chiarelettere, 2012) e, l'ultimo, American Dream-Così Marchionne ha salvato la Chrysler e ucciso la Fiat (Chiarelettere, 2014), un'inchiesta sugli ultimi 10 anni della casa torinese. Nel 2012 ho ideato e condotto su Rai2 Num3r1, la prima trasmissione tv basata sul data journalism applicato ai temi di economia. Penso che nei testi dei Nomadi, di Guccini e di Bennato ci sia la summa filosofico-esistenziale dell'homo erectus. Leggo solo saggi perché i romanzi sono frutto della fantasia e la poesia, tranne quella immortale di Leopardi, mi annoia da morire. Sono sposato e, grazie alla fattiva collaborazione di mia moglie, sono papà di Valeria e Nicolò secondo i quali, a 47 anni, uno è già old economy.

Read More