Perché andremo in pensione sempre dopo i tedeschi
Economia

Perché andremo in pensione sempre dopo i tedeschi

Ecco gli effetti della riforma Fornero sull'età in cui i lavoratori andranno a riposo. Regole più severe anche per i prepensionamenti

La riforma delle pensioni firmata dall'ex ministro Elsa Fornero trasforma l'Italia nel Paese che manda in pensione i propri lavoratori più tardi. Lo conferma la tabella recentemente pubblicata dalla Commissione europea che mette a confronto tutti i sistemi pensionistici continentali in quanto a età in cui si va a riposo. Nella stessa tabella la Commissione riporta anche i dati riguardanti l'età di prepensionamento e, anche in questo caso, l'Italia è posizionata nella parte alta della classifica. 

Nel grafico in questa pagina, per comodità, il confronto è solo con il sistema tedesco. Nel 2060 gli uomini italiani, a legislazione vigente, andranno in pensione a 70 anni e 3 mesi rispetto ai 65 anni e 4 mesi del 2010 e, in ogni caso, l'età per la quiescienza è sempre superiore a quella dei "colleghi" tedeschi. Le donne italiane, dal 2020, avranno la stessa età pensionabile degli uomini e, anche in questo caso, andranno in pensione sempre dopo le lavoratrici tedesche. 

Per quanto riguarda i prepensionamenti (sono assenti i dati riguardanti il 2010), gli uomini potranno accedervi, nel 2060, a 67 anni e 3 mesi esattamente come le donne mentre i tedeschi e le tedesche andranno sempre in pensione a 63 anni: anche i questo caso le nostre regole sono più severe delle loro.

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Marco Cobianchi

Sono nato, del tutto casualmente, a Milano, ma a 3 anni sono tornato a casa, tra Rimini e Forlì e a 6 avevo già deciso che avrei fatto il giornalista. Ho scritto un po' di libri di economia tra i quali Bluff (Orme, 2009),  Mani Bucate (Chiarelettere 2011), Nati corrotti (Chiarelettere, 2012) e, l'ultimo, American Dream-Così Marchionne ha salvato la Chrysler e ucciso la Fiat (Chiarelettere, 2014), un'inchiesta sugli ultimi 10 anni della casa torinese. Nel 2012 ho ideato e condotto su Rai2 Num3r1, la prima trasmissione tv basata sul data journalism applicato ai temi di economia. Penso che nei testi dei Nomadi, di Guccini e di Bennato ci sia la summa filosofico-esistenziale dell'homo erectus. Leggo solo saggi perché i romanzi sono frutto della fantasia e la poesia, tranne quella immortale di Leopardi, mi annoia da morire. Sono sposato e, grazie alla fattiva collaborazione di mia moglie, sono papà di Valeria e Nicolò secondo i quali, a 47 anni, uno è già old economy.

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