Sulle case di pregio una patrimoniale Pd da oltre 10 mila euro all’anno
Economia

Sulle case di pregio una patrimoniale Pd da oltre 10 mila euro all’anno

A lavorarci è il responsabile economico Stefano Fassina. Tutto sul numero di Panorama in edicola da venerdì 4 gennaio

Sulle prime case con un valore superiore a 1,2 milioni di euro potrebbe abbattersi una patrimoniale da oltre 10 mila euro l’anno. Lo rivela un’inchiesta pubblicata sul numero di Panorama in edicola da venerdì 4 gennaio. Il dato si ricava dall’ipotesi di riorganizzazione dell’Imu sulla prima casa, per ora a livello di bozza, elaborata dal Partito democratico, che prevede l’eliminazione del tributo sulle case sotto la soglia di 1,2 milioni di euro di valore e l’inasprimento sopra quel livello. A lavorarci è il responsabile economico del partito, Stefano Fassina. «La nostra proposta» ha spiegato Fassina a Panorama «prevede una tassazione progressiva, la cui soglia di partenza è fissata a 1,2 milioni di euro.

Al di sopra di quel valore l’Imu attuale dovrà essere appesantita, introducendo un’aliquota massima pari allo 0,7 per cento, che si innalzerà all’1 per cento sopra il valore di 1,5 milioni di euro». Il risultato è che una casa che vale da 1,2 a 1,5 milioni di euro pagherebbe un’Imu da 8.400 a 10.500 euro all’anno, mentre oltre il valore di 1,5 milioni l’Imu salirebbe a 15 mila euro. Ma quante sono le case in Italia che valgono più di 1,2 milioni di euro? Secondo la stima di Scenari immobiliari, oltre 2 milioni di abitazioni si troverebbero a pagare la nuova Imu maggiorata.

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