Libero scambio Usa-Ue: l'export aumenterebbe almeno dell'8%
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Economia

Libero scambio Usa-Ue: l'export aumenterebbe almeno dell'8%

Secondo un'analisi di Prometeia, anticipata da Panorama nel numero in edicola dal 20 dicembre, l'Italia sarebbe il paese che più trarrebbe vantaggio da un accordo

L'Italia è il paese europeo che avrebbe più vantaggi da un accordo per l'area di libero scambio commerciale fra Usa e Ue. Stando a un’analisi elaborata per il ministero dello Sviluppo economico dalla società di studi macroeconomici Prometeia, e anticipata dal settimanale «Panorama» nel numero in edicola da domani, venerdì 20 dicembre, abbattere le barriere fra le due sponde dell’Oceano regalerebbe all’export italiano un 8% in più, contro il 7% della Germania e il 6% di Francia, Regno Unito e Spagna. 

Ma, per i settori trainanti del «made in Italy», questa crescita sarebbe addirittura più del doppio. Secondo una stima prudente, il Pil italiano guadagnerebbe 5,6 miliardi di euro in più all’anno e si creerebbero 30 mila nuovi posti di lavoro (sempre annui).

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