Le metropoli più attive nella lotta all'inquinamento
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Economia

Le metropoli più attive nella lotta all'inquinamento

Basilea, Barcellona e Berlino in vetta a una classifica dominata da Europa e Stati Uniti. Valutazioni positive anche per Milano e Roma

Sono 27 le grandi metropoli del mondo che, dopo aver raggiunto il loro picco assoluto di inquinamento, sono state in grado, implementando politiche virtuose, di ridurre, nell'arco di cinque anni, l'impatto dei gas serra del 10 per cento. 

I passi avanti della lotta all'inquinamento

Si poteva fare di meglio, certo, ma è pur sempre un buon inizio. Soprattutto se consideriamo che stiamo parlando di un terzo delle città del gruppo C40, la rete globale di grandi città che operano per sviluppare e implementare politiche e programmi volti alla riduzione dell'emissione di gas serra e dei danni e dei rischi ambientali causati dai cambiamenti climatici, fondata a Londra nel 2005.

L'importanza di questo risultato diventa ancora più evidente se pensiamo che, insieme, queste 27 città virtuose ospitano 54 milioni di persone e generano un Pil complessivo di sei miliardi di dollari.

Europa e Stati Uniti le regioni più virtuose

La nuova classifica fatta circolare dal gruppo C40 è dominata da Europa (13 città) e Stati Uniti (9). Il podio è tutto europeo: Basilea, Barcellona e Berlino. Si piazzano molto bene anche Copenaghen (6), Heidelberg (7), Londra (9), Madrid (11), Milano (13), Oslo (16), Parigi (17), Roma (20), Stoccolma (22) e Varsavia (26).

Negli Stati Uniti spiccano Boston (4), Chicago (5), New-Orleans (8), Los Angeles (10), New York (15), Philadelphia (18), Portland (19), San Francisco (21) e Washington (27). Altre città virtuose sono Melbourne (12) e Sydney (23) in Australia e Montréal (14), Tronto (24) e Vancouver (25) in Canada.

Uno sforzo colossale

Siamo talmente indietro sul fronte della lotta all'inquinamento che i buoni risultati ottenuti da queste metropoli non bastano a invertire la direzione di una crescita destinata a raggiungere il suo picco nel 2020. Allo stesso tempo, genera ottimismo constatare che così tante città siano riuscite a contenere le loro emissioni inquinanti più in fretta del previsto. Come ci sono riuscite? Lavorando su un programma di medio e lungo periodo realistica e sostenibile, investendo in infrastrutture a impatto zero, creando maggiore sinergia tra governo centrale e amministrazioni locali, e chiedendo ai cittadini di impegnarsi in prima persona in questo importante percorso di rinascita delle loro città.

Italia: un successo solo a metà

Milano e Roma sono state inserite tra i top 27 del bnuovo rapporto C40, ma stupisce notare come Venezia, l'unica altra città italiana del gruppo, non sia ancora riuscita a trovare una strategia efficace per contenere il proprio impatto ambientale.


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Claudia Astarita

Amo l'Asia in (quasi) tutte le sue sfaccettature, ecco perché cerco di trascorrerci più tempo possibile. Dopo aver lavorato per anni come ricercatrice a New Delhi e Hong Kong, per qualche anno osserverò l'Oriente dalla quella che è considerata essere la città più vivibile del mondo: Melbourne. Insegno Culture and Business Practice in Asia ad RMIT University,  Asia and the World a The University of Melbourne e mi occupo di India per il Centro Militare di Studi Strategici di Roma. Su Twitter mi trovate a @castaritaHK, via email a astarita@graduate.hku.hk

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