Economia

La professione “sempreverde”, l’agente di commercio

Mi capita spesso di frequentare le fiere dei più svariati settori merceologici. L’ultima volta settimana scorsa a Milano Rho, mi trovavo a camminare per i corridoi dei padiglioni e ho visto in un paio di occasioni, appesi agli stand, cartelli …Leggi tutto

Mi capita spesso di frequentare le fiere dei più svariati settori merceologici. L’ultima volta settimana scorsa a Milano Rho, mi trovavo a camminare per i corridoi dei padiglioni e ho visto in un paio di occasioni, appesi agli stand, cartelli con annunci di “ricerca agente”.

Da quando l’anno scorso ho cominciato a notare questi cartelli, ogni volta che mi trovo in una fiera faccio attenzione alla loro presenza e in tutte le occasioni ne vedo almeno uno. Sono rimasto colpito perché rappresenta l’unica figura professionale per la quale mi è capitato, in particolare in questi ultimi anni, di incontrare richiesta al di fuori dei “classici” luoghi deputati alla ricerca di personale. Oltre agli annunci diretti degli stand, la ricerca di figure commerciali/agenti è molto alta anche in rete, oserei infatti dire che sono tra gli annunci più diffusi.

A pensarci bene quella degli agenti è una figura che gioca un ruolo strategico nel mondo aziendale perché in grado di ricercare nuovi clienti, consolidare i canali distributivi e supportare l’azienda nelle strategie commerciali. Allo stesso tempo è una professione che richiede vincoli contrattuali particolari rispetto alla norma, da valutare in base al contratto che lo lega all’azienda.

Un altro aspetto che rende questa professione ulteriormente interessante sta nel fatto che gli agenti plurimandatari, che scelgono di rappresentare quindi più aziende contemporaneamente, assumono un ruolo simile a quello dell’imprenditore gestendo il proprio tempo e strumenti in modo autonomo e strutturando la propria attività in modo completamente indipendente.

In italia si stima ci siano all’incirca 350.000 agenti e dalle mie frequentazioni fieristiche sembra che la ricerca di queste figure sia costante, se non in aumento…

I più letti

avatar-icon

Luca Orioli

Mi chiamo Luca, classe '83, esperto di comunicazione, giornalista free lance e 'startupper' da una vita con una decina di progetti chiusi nel cassetto che stanno lentamente prendendo forma. Appassionato di fotografia e serie tv, ho una formazione umanistica e l’estremo bisogno di vedere cose nuove.
Qualche anno fa, terminata l’Università [degli Studi di Milano, laurea in Scienze dei Beni Culturali], mi sono ritrovato un po’ spaesato nell’affacciarmi sul mondo del lavoro. Leggevo annunci dove ricercavano account, responsabili risorse umane, project manager o community manager, etichette che sembravano nascondere un mondo, ma per me completamente prive di significato. Dopo diverse esperienze ho intrapreso la strada che sto percorrendo oggi, ma da quel momento è rimasta l'esigenza di tradurre in parole comprensibili il mondo delle professioni. Così nasce il mio blog, Lavoro in Corso.

Vuole essere un Virgilio nella giungla dell'impiego, una traccia per esplorare il panorama del lavoro tra professioni emergenti, opportunità sommerse, esperienze vissute e capire in cosa consiste un determinato profilo, come intraprenderlo, quale percorso fare e le competenze necessarie per arrivarci.

Buona lettura e lascia commenti per raccontare la tua esperienza o fornire ulteriori informazioni ai lettori.
Per contattarmi scrivi a lavoroincorsoblog@gmail.com
Seguimi su Twitter: @Jacobfather e su Facebook: LavoroinCorso Luca Orioli

Read More