5 per mille: i 10 enti che hanno ricevuto di più
Daniele Scudieri / Imagoeconomica
Economia

5 per mille: i 10 enti che hanno ricevuto di più

Gli italiani hanno destinato circa 400 milioni di euro alla ricerca scientifica, medica e al mondo del volontariato e delle onlus nel 2012

L’Italia del 5 per mille vale quasi 400 milioni di euro. A tanto, infatti, ammonta il totale dei contributi versati dagli italiani (395 milioni di euro) che nel 2012 sono arrivati alla ricerca scientifica, medica e al mondo del volontariato e del no profit.

La cifra emerge dagli elenchi degli enti ammessi al beneficio del 5 per mille dell'Irpef per l'anno finanziario 2012, che contengono le preferenze espresse dai contribuenti e gli importi dei benefici, disponibili da pochi giorni sul sito dell’Agenzia delle entrate.

Quest’anno, poi, gli elenchi sono più ricchi di informazioni: sono stati specificati la regione, la provincia e il comune delle sedi di enti e associazioni ed è stato elaborato un ulteriore elenco riservato ai soggetti ammessi in più categorie.

Alcune associazioni, infatti, hanno chiesto la destinazione del 5 per mille (che, ricordiamo, non è obbligatorio) sia come enti di volontariato che di ricerca scientifica.

È il caso dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), che è stata scelta da 977.101 contribuenti per un totale di circa 34,48 milioni di euro destinati alla ricerca scientifica, cui si aggiungono 14,60 milioni per la ricerca medica (353.237 scelte) e 6,7 milioni per il volontariato (270.077 scelte), per un totale di oltre 57 milioni di euro grazie al sostegno di oltre 1,5 milioni di cittadini.

Considerando le cinque categorie con cui il Fisco ha diviso il "quarto settore", circa 265 milioni di euro sono andate alle onlus e al volontariato, mentre i finanziamenti alla ricerca scientifica e medica tramite il 5 per mille ammontano rispettivamente a 56 milioni e 52 milioni di euro.

Poco più di 13 milioni, invece, serviranno a sostenere le attività sociali svolte dai comuni, mentre 8 milioni quelle delle associazioni sportive dilettantistiche.

Tra gli enti che hanno raccolto le maggiori preferenze, dietro l'AIRC si confermano sul podio delle preferenze degli italiani le associazioni umanitarie: Emergency di Gino Strada (nel 2012 l'hanno scelta 346.183 contribuenti) per un importo pari a 10,36 milioni di euro destinati al volontariato e Medici Senza Frontiere con 8,19 milioni (237.417 scelte) sempre per attività di volontariato.

Sotto il podio, troviamo la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro con 6,24 milioni di euro (153.256 scelte) destinati alla ricerca medica e il Comitato Italiano per l'Unicef con 5,36 milioni per il volontariato (193.854 preferenze).

Poi l'Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, che ha ricevuto 5,20 milioni di euro per il volontariato (193.393 scelte), la Fondazione Centro San Raffaele Del Monte Tabor, 4,34 milioni per la ricerca medica (86.383 scelte) e le Acli, 3,87 milioni per il volontariato (216.924 scelte).

Chiudono la top ten del 5 per mille nel 2012, la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, che ha ricevuto un beneficio di 3,58 milioni per la ricerca scientifica (99.074 scelte), e la Federazione Nazionale delle Associazioni Auser di Volontariato, ente nato all'interno della galassia della Cgil, con 3,56 milioni (244.627 scelte) che saranno destinati al volontariato.

I più letti

avatar-icon

Massimo Morici

Scrivo su ADVISOR (mensile della consulenza finanziaria), AdvisorOnline.it e Panorama.it. Ho collaborato con il settimanale Panorama Economy (pmi e management) e con l'agenzia di informazione statunitense Platts Oilgram (Gas & Power).

Read More