Grecia, ecco le proposte di Tsipras per il salvataggio
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Economia

Grecia, ecco le proposte di Tsipras per il salvataggio

Punto per punto, le soluzioni individuate dal governo di Atene e sulle quali si pronunceranno i creditori nei prossimi giorni

In attesa delle risposte dell'Eurogruppo di sabato 10 luglio, ecco i principali punti del piano del governo greco che prevede tagli per 12 miliardi, in cambio del quale Alexis Tsipras punta ad ottenere un terzo piano di rientro del debito ellenico.

Aumento dell'imposta sul reddito
Il piano introduce innanzitutto l'aumento dell'imposta sul reddito dall'11% al 15% sotto i 12.000 euro, e dal 33% al 35% per quelli superiori.

Iva
L'Iva sarà ridotta dal 6,5% al 6% per medicinali, libri e teatro. Sarà al 13% per prodotti alimentari di base, alberghi, energia e acqua. Sarà invece al 23% per il resto.

Lo sconto per le isole
Sarà poi cancellato da ottobre lo sconto del 30% sulle imposte per le isole dell'Egeo più ricche. Le isole più remote saranno escluse. Aumento dal 26% al 28% delle imposte sul reddito, con un pagamento anticipato del 100% di tale imposta.

Partirà poi una graduale soppressione dei sussidi sul gasolio per gli agricoltori. L'abolizione graduale delle esenzioni fiscali per gli agricoltori si concluderà entro il 2017.

Il lusso
La tassa sul lusso passerà dal 10% al 13%, con effetto retroattivo alla dichiarazione dei redditi del 2014 e sarà applicabile ora anche sulle navi con una lunghezza di soli 5 metri.

Le pensioni
Si va poi verso l'eliminazione graduale del sistema di prepensionamento con applicazione immediata, escludendo le professioni rischiose e le madri con bambini disabili.
L'obiettivo è quello di raggiungere entro il 2022 l'età della pensione effettiva a 67 anni, e a 62 per chi ha già versato 40 anni di contributi.

Sono previsti inoltre un aumento del contributo dei pensionati al sistema sanitario dal 4% al 6%, la graduale soppressione degli aiuti alle pensioni più basse (CFSL) tra oggi e 31 dicembre 2019 e il congelamento delle pensioni (dall'aumento in termini nominali) fino al 2021.

Si stabilisce poi la semplificazione della previdenza complementare, che sarà finanziata esclusivamente dai contributi dei lavoratori (fino ad oggi è stata finanziata dai datori di lavoro e, in alcuni casi, da aiuti di Stato).

Privatizzazioni e imposte

Vengono introdotte le imposte sulla pubblicità televisiva e stabilita la privatizzazione immediata di aeroporti regionali, ferrovie, porti e un'autostrada.

La difesa
Le spese per la difesa vengono tagliate di 100 milioni di euro per il 2015 e 200 milioni entro il 2016.

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Redazione Economia