Canone Rai, ecco perché potrebbe saltare il pagamento in bolletta
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Economia

Canone Rai, ecco perché potrebbe saltare il pagamento in bolletta

Le società elettriche denunciano la carenza di informazioni a pochi mesi dal varo della nuova procedura di versamento dell’abbonamento tv

Potrebbe trasformarsi in un clamoroso flop il progetto del governo di far pagare il canone Rai attraverso la bolletta elettrica. A poco meno di 4 mesi dalla data entro cui dovrebbe partire la nuova procedura infatti, le regole attraverso cui far funzionare il nuovo meccanismo sono ancora praticamente in alto mare.

A lanciare l’allarme, o meglio forse a rilanciarlo visto che dubbi e perplessità li aveva espressi fin dall’inizio, è stato Chicco Testa, ovvero il presidente di Assoelettrica, l’associazione che raggruppa le imprese elettriche italiane: “Il rischio – ha sottolineato Testa - è che si arrivi impreparati alla scadenza del prossimo luglio”. Un rischio quanto mai reale vista la mole di questioni che sembrano ancora irrisolte e a cui nel tempo se ne vanno aggiungendo sempre di nuove, rendendo la matassa del pagamento dell’abbonamento tv sempre più pericolosamente intricata.

Canone Rai, come si paga nel 2016 (a rate)


“Le imprese – ha rilevato Testa - devono predisporre i necessari sistemi informatici per emettere le nuove fatture modificate, bisogna incrociare le banche dati, occorre chiarire una lunga serie di problemi che ancora non sono stati sciolti, dalla questione dei ritardati pagamenti, alla morosità, dall'eventualità di un cambio di fornitore ai pagamenti parziali, dai reclami ai contratti non residenti". Un menù di problematiche dunque decisamente variegato, che come detto diventa ogni giorno più ricco, soprattutto se si va a considerare la miriade di esempi specifici che potrebbero presentarsi e che non rappresentano propriamente solo casi di scuola, ma situazioni contingenti riguardanti migliaia di utenti.

Canone Rai, 1 su 4 non lo paga


Ad esempio, cosa succede se un utente cambia fornitore di energia? E ancora, cosa deve fare un fornitore di energia che attiva la fornitura a un cliente in corso d'anno per esempio a dicembre? Quando si parla di 'prima fattura successiva al 1 luglio' si intende emessa oppure con scadenza di pagamento? Che fare in caso di ritardi di fatturazione nella emissione e, quindi, nella riscossione? I solleciti devono includere anche la quota canone? Ci sono poi da disciplinare i casi di pagamenti con bollettino postale, le rateizzazioni, i reclami, gli interessi di mora, i pagamenti con Rid. Una vera e propria giungla di questioni delle quali Assoelettrica ha deciso di investire il soggetto istituzionale che dovrebbe dare le risposte adeguate, ossia il ministero dello Sviluppo economico.

Canone Rai: pagarlo? Si, no e perché


A questo proposito è il caso di ricordare che la legge di Stabilità 2016, che ha introdotto appunto la nuova disciplina sul pagamento del canone Rai in bolletta elettrica, ha previsto che proprio il Mise emani un decreto attuativo ad hoc che faccia luce su tutte queste questioni rimaste in sospeso. In questo senso al ministero confermano di star lavorando al documento che dunque dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. E la necessità di stringere i tempi è legata anche al fatto che, solo dopo l’emanazione di questo provvedimento, potrà arrivare un secondo documento chiarificatore, questa volta da parte dell’Agenzia delle entrate, che dovrà spiegare le modalità per la presentazione dell'autocertificazione di coloro i quali non posseggono una tv e, quindi, sono esentati dal pagamento. Una matassa talmente intricata insomma, da lasciare il serio dubbio che alla fine il canone in bolletta potrebbe trasformarsi davvero nell’ennesimo pasticcio all’italiana.

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Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

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