Borse: i titoli preferiti dagli investitori più bravi
Economia

Borse: i titoli preferiti dagli investitori più bravi

Dopo le forti vendite i gestori dei fondi di investimento ora comprano a man bassa le azioni di banche e assicurazioni

La reputazione delle banche in Europa, tra crisi, stretta del credito, fallimenti e relativi salvataggi - di Stato prima e dal 2016 facendo pagare il conto direttamente ad azionisti, creditori e titolari dei depositi sopa i 100 mila euro - non è certo delle migliori negli ultimi anni, soprattutto in Italia. In Borsa però, dove le regole seguono altre logiche, sembra non essere così.

Almeno è ciò che emerge dall’ultimo report di Morningstar, società di rating dei fondi comuni, che ha individuato le aziende europee che i migliori gestori di fondi specializzati negli investimenti sulle Borse del Vecchio Continente - 23 i fondi selezionati che sono gestiti da note case di investimento europee e americane - hanno scelto per il loro portafoglio.

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Le banche tra gli acquisti top

Sei dei dieci titoli della lista "high-convictions", i titoli azionari la cui presenza all’interno dei portafogli dei gestori più bravi è aumentata, e metà di quelli inseriti nella lista dei nuovi acquisti, appartengano al settore finanziario.

Detto altrimenti, tra i grandi investitori - ciascun gestore gesisce centinaia di milioni di euro e in alcuni casi il patrimonio del fondo può superare il miliardo di euro - prevale un sentiment rialzista (bullish, per dirlo all'anglosassone) sulle banche: il peggio, insomma, sembra essere passato e i valori di Borsa dovrebbero tornare a salire nei prossimi mesi.

In dettaglio, investimenti massicci sono stati fatti dai gestori dei fondi nella banca olandese ING, BNP Paribas, nelle assicurazioni AXA, Allianz e NN Group e in Edenred (buoni pasto).

Degli altri settori, nella top ten compaiono Royal Dutch Shell, energetici, Innogy,  azienda controllata della tedesca RWE attiva nella produzione e distribuzione di energia verde, che ha debuttato a Francoforte lo scorso ottobre. Per il settore consumi ciclici, le più apprezzate dai gestori sono state Continental e ITV.

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...e i titoli più venduti
Un portafoglio non è fatto solo di titoli che vengono acquistati. L’andamento dei mercati e il rialzo dei tassi di interesse hanno spinto diversi gestori a una rotazione di portafoglio, vendendo quindi titoli "growth" - che si caratterizzano per un alto tasso di crescita, in genere di settori in fase di espansione, come il tech e il biotech negli ultimi anni - per spostarsi su quelli "value", ossia di aziende che operano in settori maturi e solidi, che in genere danno dividendi cospicui (come le utilities).

Ricordiamo che la differenza tra le due tipologie di titoli in termini finanziari è calcolata mettendo in riferimento prezzo dell’azione, utili e patrimonio netto: quando il rapporto del valore è elevato si parla di titoli "growth", nel caso opposto di titoli "value".

Quali sono stati, dunque, i titoli più venduti dai migliori gestori? Secondo l'analisi di Morningstar, i principali alleggerimenti riguardano il settore dei beni di consumo difensivi (Carlsberg, SCA) e dell'immobiliare (LEG Immobilien). Alcune posizioni sono state del tutto liquidate come quelle in Anheuser-Bush Inbev e Klépierre.

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Massimo Morici

Scrivo su ADVISOR (mensile della consulenza finanziaria), AdvisorOnline.it e Panorama.it. Ho collaborato con il settimanale Panorama Economy (pmi e management) e con l'agenzia di informazione statunitense Platts Oilgram (Gas & Power).

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