Auto d'epoca: un investimento che rende il 5% all'anno
Economia

Auto d'epoca: un investimento che rende il 5% all'anno

I bolidi, le berline e le utilitarie storiche sono un bene rifugio che si rivaluta notevolmente nel tempo

Una Ferrari Testa Rossa degli anni '50 o una Porsche 356 Cabriolet. Oppure qualche vettura un po' più abbordabile nei prezzi come la mitica Alfa Giulietta Spider. Sono alcuni modelli di auto d'epoca che appassionano i collezionisti di tutto il mondo e che rappresentano pure degli ottimi beni-rifugio destinati a rivalutarsi notevolmente nel tempo, come l'oro o i diamanti.

Secondo le stime più accreditate, ricavate dai listini delle riviste di settore, il prezzo delle vetture storiche è cresciuto in media sul mercato di circa il 5% all'anno, negli ultimi 10 anni, garantendo a chi le ha comprate (e rivendute) ottimi guadagni, superiori indubbiamente a quelli raccolti da molti investitori che hanno preferito puntare sui mercati finanziari (il valore della Borsa di Milano, per esempio, nel decennio scorso si è ridotto di quasi il 30%).

PREZZI ABBORDABILI.

L'acquisto delle auto d'epoca, pur rimanendo ancora un fenomeno di nicchia, non è riservato soltanto a una ristretta elìte di ricchi collezionisti. Il prezzo medio delle vetture scambiate sul mercato è infatti attorno ai 15-20mila euro: il valore di una moderna utilitaria nuova di zecca.

ASTE MILIONARIE.

Certo, non mancano neppure i i bolidi d'annata che costano diversi milioni di euro. Sono le auto d'epoca di fascia alta, scambiate nelle aste ufficiali, dove a sbancare i listini sono sempre le italianissime Ferrari. La prova arriva leggendo ogni edizione del Classic Car Auction Yearbook, la pubblicazione  di Adolfo Orsi e Raffaele Gazzi, che riporta i risultati delle più importanti aste di auto d'epoca nel mondo. Nella top ten dei modelli più gettonati nelle vendite all'incanto, le vetture del cavallino rampante non mancano mai. A cominciare dalle blasonate Testa Rossa , le cui quotazioni si sono rivalutate di oltre il 28% nell'ultimo anno, raggiungendo delle vette ultra-milionarie. E' il caso del modello di Testa Rossa datato 1957 e venduto quest'estate per oltre 16 milioni di dollari in un asta a Pebble Beach, in California.

SCONTO SU BOLLI E POLIZZE

Com'è ovvio, chi tiene in garage una bella auto d'epoca deve anche saperla mantenere e deve affrontare qualche spesa per proteggerla all'usura del tempo. In compenso, i collezionisti possono avvalersi uno sconto sulla tassa di proprietà che di solito, per le vetture storiche, è molto ridotta: varia tra 10 e 30 euro all'anno e si annulla del tutto se il veicolo non è circolante. Non va dimenticato, poi, che anche le compagnie assicurative offrono per le auto d'epoca delle polizze contro gli incidenti stradali a prezzi di favore.

LA STANGATA DELLA RC AUTO

COME RISPARMIARE SULLE ASSICURAZIONI CONTRO GLI INCIDENTI

I più letti

avatar-icon

Andrea Telara

Sono nato a Carrara, la città dei marmi, nell'ormai “lontano”1974. Sono giornalista professionista dal 2003 e collaboro con diverse testate nazionali, tra cui Panorama.it. Mi sono sempre occupato di economia, finanza, lavoro, pensioni, risparmio e di tutto ciò che ha a che fare col “vile” denaro.

Read More