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Dallas, 5 agenti uccisi da un cecchino - Foto e video

L'agguato durante una manifestazione contro il razzismo della polizia. Il killer ucciso era un ex militare in Afghanistan

IL PUNTO

- Il  7 luglio alle 21, a Dallas è esplosa la rabbia per la questione razziale e gli abusi della polizia contro la comunità afroamericana: cinque poliziotti sono morti e almeno sette agenti e due civili sono rimati feriti, dopo esser stati colpiti da cecchini che hanno sparato durante una manifestazione contro gli abusi della polizia nei confronti degli afroamericani

- Unico autore dell'attacco (n un primo momento si è pensato a un'azione coordinata di molte persone) è il 25 enne Micah Xavier Johnson, nascosto in un garage nel cuore della città dopo aver sparato, ucciso da un "robot killer" della polizia, dopo ore di negoziato.

- In un messaggio da Varsavia dove partecipa al vertice Nato, il presidente Barack Obama ha definito l'attacco "odioso, premeditato e ignobile" e ha promesso giustizia per questa "tremenda tragedia": "L'intera città è nel dolore". Ma ha aggiunto che "la violenza contro le forze dell'ordine non può mai essere giustificata"; e ha ribadito il suo appoggio a quelli che sono nei corpi di polizia perché "hanno un compito "difficile" e "la stragrande maggioranza fa un buon lavoro".

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19:40 - Micah X. Johnson è l'unico killer della strage di poliziotti a Dallas. Lo afferma il New York Times, citando alcune fonti. Tuttavia, altre versioni parlano di almeno due cecchini, protagonisti di un'imboscata coordinata nella quale hanno iniziato a sparare da diverse posizioni e da diversi edifici. Johnson, nero, incensurato, ex riservista dell'esercito, ha servito anche in Afghanistan. 

19:38 - Micah Xavier Johnson, uno dei killer della strage di poliziotti bianchi a Dallas, si arruolò nell'esercito Usa nel 2009 e vi rimase fino all'aprile del 2015. Lo riferiscono i media americani. Nel novembre del 2013 fu mandato in missione anche in Afghanistan, dove fece il carpentiere, e rientrò negli Usa nel luglio del 2014. Per il ruolo svolto in Afghanistan, gli venne dato una medaglia al valore e diversi riconoscimenti.

18:09 - Micah Xavier Johnson era un afroamericano di 25 anni, riservista dell'esercito e probabile simpatizzante delle "Pantere nere", il movimento militante nero fondato nel 1966 da Bobby Seale e Huey Newton contro la brutalità della polizia e il razzismo. Lo riferiscono diversi media americani tra cui la Cnn che pubblica una foto del killer con il pugno alzato, un atteggiamento tipico delle Black Panther. 

17:27 - Il capo della Polizia di Dallas, David Brown, ha affermato che c'è anche una donna tra i tre arrestati per la sparatoria in cui sono stati uccisi cinque poliziotti. I due uomini sono stati fermati dopo che uno di loro è stato notato mentre camminava velocemente nel centro di Dallas trasportando una borsa mimetica poi lanciata in una Mercedes che ha preso il via. Gli agenti hanno quindi raggiunto e fermato l'auto a bordo della quale c'era la donna che è stata arrestata, nei pressi di un parcheggio

16:50 - È stato identificato uno dei killer della strage di poliziotti a Dallas, poi ucciso dalle forze dell'ordine. Si tratta di Micah Xavier Johnson, 25 anni, incensurato, residente nell'area di Dallas, e senza legami con gruppi terroristici. Lo riferisce il Los Angeles Times citando le forze dell'ordine. Emerge inoltre che agenti federali stanno collaborando con le autorita' locali alle indagini. 

16:00 - Uno dei cecchini che ha ucciso oggi i poliziotti a Dallas non appartiene ad alcun gruppo. "Voleva solo uccidere dei bianchi, in particolare poliziotti bianchi". Lo ha affermato il capo della polizia locale, David Brown.

14:40 - L'uomo deceduto tra i membri del commando autore della sparatoria a Dallas in cui sono rimasti uccisi cinque agenti non si è suicidato ma è morto in seguito alla detonazione di una bomba robot da parte della Polizia. Lo fa sapere il portavoce delle forze dell'ordine in conferenza stampa a Dallas.

14:35 - Si chiamava Brent Thompson, aveva 43 anni e da sette era alle dipendenze della Dallas Area Rapid Transit (DART), l'agenzia che gestisce i trasporti pubblici della citta': e' uno dei cinque agenti che hanno perso la vita nell'attacco di ieri sera contro la polizia. Thompson è l'unico, tra le cinque vittime, che non faceva parte della polizia di Dallas. Altri tre agenti della DART sono rimasti feriti: si tratta di Omar Cannon (44 anni), Misty McBride (32) e Jesus Retana (39).

Dallas: sparatoria. 5 poliziotti uccisi | video

13:42 - I sospetti coinvolti nella sparatoria a Dallas in cui sono stati uccisi cinque poliziotti che sono stati arrestati al momento "restano con la bocca cucita". Lo ha detto il sindaco della città texana, Mayor Rawlings

11:45 - "Sembrava un'esecuzione: ho visto un uomo scendere da un Suv, in abbigliamento tattico, con un fucile Ar-15". Si è diretto "verso un agente che era a terra e gli ha sparato forse tre-quattro volte alla schiena. È stato orribile". È quanto riferisce alla Cnn un testimone, Ismael Dejesus, che ha visto e filmato parte della scena dalla sua camera di albergo a Dallas. "Sembrava un attacco pianificato, l'uomo era preparato, sapeva dove stare, aveva molte munizioni"

11:25 - Quello di Dallas "è stato un attacco feroce e premeditato" ha detto il presidente Barack Obama, parlando a Varsavia dopo l'incontro con Donald Tusk e Jean Claude Juncker a margine del vertice Nato. "Parlo a nome di tutti gli americani, s'è trattato di un attacco tragico senza alcuna giustificazione". "Abbiamo attacchi come questi, ancora più letali, quando ci sono in giro armi così potenti. Anche di questo dovremo discutere nei prossimi giorni".

11:15 - L'attacco di ieri sera a Dallas, in cui sono stati uccisi da cecchini cinque poliziotti, ha segnato il bilancio con il maggior numero di vittime tra le forze di sicurezza statunitensi, in un solo attacco, dagli attentati dell'11 settembre 2001. Lo scrivono i media internazionali

11:00 - La polizia a Dallas sta perlustrando varie zone del centro cittadino per verificare l'eventuale presenza di ordigni esplosivi nascosti nell'aera. L'uomo che si era asserragliato in un garage, prima di morire, aveva minacciato una strage, dicendo di aver piazzato vari ordigni. Il maggiore Max Geron, della polizia di Dallas, ha detto che ci vorra "un po' di tempo" per mettere in sicurezza la zona


10:40 - La polizia di Dallas sta perlustrando il centro della città con cani antiesplosivo alla ricerca di possibili bombe: lo scrive in un tweet il giornalista della Nbc 5 Cory Smith. In precedenza, il sospetto che si era asserragliato in un parcheggio di Dallas aveva detto che "ci sono bombe piazzate in città", secondo quanto aveva riferito il capo della polizia David Brown

10:18 Il sospetto nella strage di Dallas che si era asserragliato in un parcheggio multipiano della citta' si e' suicidato: lo riporta l'emittente Fox News in un tweet.

9:46 L'uomo che si era asserragliato in un garage di Dallas dopo la strage di ieri sera in cui sono stati uccisi cinque poliziotti è stato "neutralizzato": lo scrive in un tweet il giornalista della Nbc 5 Ben Russell. Secondo alcuni giornali online, si sarebbe suicidato

9:45 -Un sospetto che era stato fermato dalla polizia dopo essersi costituito nelle ore successive alla strage di Dallas, Mark Hughes, e' stato rilasciato. Dopo l'attacco la polizia aveva diffuso una sua fotografia in cui l'uomo aveva un fucile in mano. Lo riportano i media statunitensi.

9:02 Secondo quanto riferito dall'edizione online del The Guardian, la polizia di Dallas ha annunciato la morte di uno dei poliziotti all'inizio feriti nell'agguato: il bilancio delle vittime tra le forze dell'ordine sale così a 5.


Dallas: sparatoria. Terrorista uccide poliziotto | video

8:00 -  La polizia sta negoziando con uno delle persone che potrebbe aver sparato contro gli agenti. L'uomo si è nascosto in un garage e ha minacciato di uccidere altri agenti e far detonare bombe, ha riferito il capo della polizia di Dallas, David Brown. Secondo Brown l'uomo ha detto agli agenti "che 'la fine è arrivata' e che ferirà e ucciderà altre persone". L'uomo trincerato sostiene di aver piazzato "bombe nell'edificio e nel centro della città".

7:40 - La polizia di Dallas, in Texas, ha fermato tre persone dopo gli spari che, durante la manifestazione contro l'uccisione di giovani afroamericani da parte dei poliziotti, sono costati la vita a 4 agenti e il ferimento di altri 7 (alcuni in condizioni gravissime). È rimasto ferito anche un civile, di cui non si conoscono le condizioni. 

Una delle persone fermate è un cittadino di cui le autorità avevano divulgato una fotografia in precedenza e che si èconsegnato spontaneamente. L'altro è stato circondato in un garage, ha cercato di prendere una donna in ostaggio, c'e' stato un negoziato, spari con un agente e alla fine la polizia lo ha neutralizzato. Gli agenti hanno trovato un pacco sospetto vicino al luogo dove è stato fermato quest'ultimo sospetto e lo ha disattivato un equipe di artificieri.

La polizia ha reso noto che gli autori degli spari sono stati due franchi tiratori appostati probabilmente sul tetto di un edificio; ma non è detto che le persone arrestate siano gli stessi che hanno sparato. L'uomo che si è consegnato alla polizia appare in un video circolante sulle reti sociali mentre si muove nelle strade di Dallas, proprio nel pieno del caos degli spari; ma secondo le autorità i due cecchini erano appostati in un luogo elevato. Secondo il capo della polizia di Dallas, David Brown, i due franchitiratori "volevano ferire o uccidere il maggior numero possibile di agenti", per cui hanno preparato un'imboscata e alcuni degli agenti sono stati raggiunti dai colpi di arma da fuoco alle spalle. Quasi un centinaio di agenti erano stati dispiegati nel centro di Dallas per la marcia contro gli abusi della polizia, in una notte i cui queste nanifestazioni si sono ripetute in varie citta' del Paese. 


Dallas: sparatoria. Il video dall'alto

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LAURA BUCKMAN/AFP/Getty Images
Dallas, 7 luglio 2017, la manifestazione di protesta contro le uccisioni di cittadini afroamericani da parte della polizia.

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