Costa calabrese, Soverato
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Sindaco ex pugile difende un cittadino stendendo l'aggressore

È successo in provincia di Catanzaro, a Soverato: Ernesto Alecci è intervenuto per fermare un'aggressione

Primo cittadino e primo a intervenire in difesa di un suo cittadino, stendendo l'aggressore e rimediandosi anche qualche ferita. È successo a Soverato, cittadina balneare in provincia di Catanzaro, nel golfo di Squillace, che nel 2000 visse la tragica piena del torrente Beltrame. Protagonista il sindaco Ernesto Alecci.

Il 4 settembre, in una tranquilla serata di fine estate, Alecci era in auto con un operaio comunale, mentre stava tornando da un sopralluogo in alcune strutture cittadine. In quel mentre si è trovato di fronte a un'aggressione: un uomo, in stato di alterazione psichica, si è scagliato contro un altro uomo brandendo una bottiglia di vetro rotta. 

Il sindaco è intervenuto, predicando la calma, ma ha visto l'aggressore lanciarsi contro di lui. È allora che, forte dei suoi trascorsi da pugile, l'ha colpito con un pugno per stordirlo, spingendolo a terra per poi immobizzarlo fino all'arrivo dei carabinieri. 

Alecci, eletto con un lista civica e candidatosi alle elezioni politiche del 4 marzo con il Pd, nello scontro ha riportato alcuni piccoli tagli.

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Redazione