Il Papa lascia il pontificato il 28 febbraio - Diretta
News

Il Papa lascia il pontificato il 28 febbraio - Diretta

L'annuncio durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto. Tutti gli aggiornamenti

Il Papa Benedetto XVI lascia il pontificato dal 28 febbraio. Lo ha annunciato personalmente, in latino, durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto.
Benedetto XVI ha anche chiesto che venga convocato un conclave per l'elezione del successore.
La diretta della giornata dell'annuncio del Papa.

Un mese fa mi aveva detto: "Non ce la faccio"
16:04 L'arcivescovo Giancarlo Bregatini ha ricordato il suo ultimo incontro con il Papa, appena un mese fa: ''Ci aveva detto ''Non ce la faccio'', aveva lasciato intendere che c'era qualcosa, che non stava tanto bene''.   ''Come avra' sofferto anche Benedetto XVI nel dare questo annuncio - prosegue l'arcivescovo di Campobasso -  un annuncio tra l'altro fatto in latino, un grandissimo gesto anche questo, per parlare a tutto il mondo''', ha chiuso Bregantini.

Un Papa giovane
15:56 ''Certamente sarà scelto un Papa giovane, adesso si''. Così Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso e presidente della Commissione Lavoro e sociale della Cei, commenta così all'Ansa la decisione di Benedetto XVI di lasciare il pontificato e i possibili scenari. ''Il messaggio è chiaro - dice Bregantini - bisogna scegliere un Papa che prende in mano la situazione, come Wojtyla che aveva 58 anni. Anche lui arrivo' dopo un evento scioccante come la morte improvvisa del suo predecessore''. (ANSA).

Il prossimo Papa sarà di colore (secondo i bookmaker)
15:32 Il nigeriano Francis Arinze, il ganese Peter Turkson o il canadese Marc Ouellet. Sono questi i tre cardinali in cima alle scommesse dei bookmaker per prendere il posto di papa Ratzinger sul soglio pontificio. Per William Hill bookmakers, l'80enne nigeriano Arinze è il favorito, con una quota di 2-1, seguito dal ganese Turkson, che viene dato 5-1. Arinze è favorito anche da Coral, che lo dà 7-4, seguito da Turkson, 2-1 e da Ouellet 5-1. I bookmaker britannici accettano anche puntate sul cardinale Angelo Scola, dato 8-1, e sull'onduregno Oscar Rodriguez Maradiaga, a 10-1. Per i bookmaker irlandesi, il favorito è invece il canadese Ouellet, dato a 5-2, contro il 3-1 di Arinze e il 4-1 di Turkson. Da William Hill ricordano, tuttavia, che prima dell'ultimo conclave, nel 2005, il nigeriano Arinze era il favorito, ma tale restò perché fu eletto Ratzinger. Torna dunque l'ipotesi di un papa 'nero', con due dei tre favoriti provenienti dall'Africa. Nel collegio vaticano dei cardinali siedono 18 rappresentanti africani. (AGI)

Comunità ebraica di Roma: interlocutore dotto e sensibile
15:03 'La prima reazione e' stata la grande sorpresa per la decisione di Papa Benedetto XVI di lasciare il Pontificato il prossimo 28 febbraio. Segue il rammarico: il rapporto con questo Papa e' stato basato sulla stima''. Lo dichiara il Capo Rabbino della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Di Segni. ''Benedetto XVI e' stato ed è un interlocutore dotto e sensibile - prosegue - e abbiamo apprezzato in particolare la sua attenzione a sottolineare le radici ebraiche del cristianesimo, come premessa per un rapporto rispettoso e costruttivo. Certo non sono mancati momenti di divergenza, inevitabili per le differenze essenziali e insanabili tra i due mondi; ma c'e' stata sempre una volontà positiva di confronto e di costruzione. Non sara' dimenticata la sua visita alla Sinagoga di Roma nel gennaio del 2011, come segno di continuità nella traccia segnata dal suo predecessore''. (ANSA).

Si dedicherà allo studio e alla scrittura
13:57 Il papa una volta lasciato il soglio pontificio, andrà a Castel Gandolfo e poi nel monastero delle suore di clausura sul colle Vaticano, ma "non sarà in clausura". Lo ha detto padre Lombardi, rispondendo ai giornalisti. "Non credo che debba essere considerato recluso in nessun modo - ha detto -. Avrà la sua normale libertà. Certo è una situazione inedita, vediamo come la vivrà. Non posso dire tutto quello che farà", ma "più volte lui ha ha detto di voler dedicare l'età anziana alla scrittura, allo studio e immagino lo farà".

Il nuovo Papa a Pasqua?
13:51 "Le celebrazioni di Pasqua saranno normalissime, uno può immaginare anche che ci sia il nuovo Papa. Non è un annuncio, ma un'ipotesi che possiamo fare". Lo ha detto padre Lombardi.

13:34 "Nessuno glielo ha suggerito né‚ lo ha spinto a questo. Mi sembra una decisione libera, verso Dio e la Chiesa. Una decisione che merita rispetto". Lo ha detto padre Lombardi in merito all'annuncio del dimissioni del Papa.

13:02 - "Abbiamo ascoltato le sue parole increduli". Con queste parole il decano dei cardinale Angelo Sodano si è rivolto al Papa dopo l'annuncio delle dimissioni. Lo ha riferito padre Lombardi, Direttore della Sala stampa vaticana. "Ora mi permetta di dirle - ha detto ancora Sodano - a nome di tutto il collegio cardinalizio, che le siamo più che mai vicini".

Il testo completo dell'annuncio del Papa
'VI COMUNICO DECISIONE IMPORTANTE PER LA VITA DELLA CHIESA' (ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 11 FEB - ''Carissimi Fratelli, vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa''. Così comincia il testo dell'annuncio delle dimissioni di Papa Benedetto XVI. ''Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio - prosegue il documento - sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando.

Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, e' necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me e' diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacita' di amministrare bene il ministero a me affidato.

Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l'elezione del nuovo Sommo Pontefice''. ''Carissimi Fratelli - conclude il Papa - vi ringrazio di vero cuore per tutto l'amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti. Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo la sua santa Madre Maria, affinché assista con la sua bontà materna i Padri Cardinali nell'eleggere il nuovo Sommo Pontefice. Per quanto mi riguarda, anche in futuro, vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera, la Santa Chiesa di Dio''.

12:25 Nell'annunciare in latino la sua decisione di dimettersi, il Papa aveva una voce solenne ma serena, e il volto un po' stanco. (ANSA).

12:19 ''Ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile2005''. Lo ha detto Benedetto XVI annunciando le sue dimissioni. (Ansa)

12:19 'Il governo tedesco reagisce con emozione e turbamento''. Lo ha detto il portavoce del governo tedesco commentando le dimissioni del Papa. (ANSA).

11:21. La vancanza della Santa Sede "sarà il più breve possibile". E' quanto riferisce un funzionario del Vaticano dopo le dimissioni inattese di Papa Benedetto XVI per motivi di salute dal 28 febbraio. (Reuters).

ELETTO PAPA NEL 2005, HA LASCIATO PER IL PESO DELL'ETA' (ANSA) - ROMA, 11 FEB - Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, 265/o pontefice di Roma, nono successore tedesco di Pietro, figlio di un poliziotto e di una cuoca, e' nato a Marktl am Inn, il 16 aprile 1927. Fine teologo, uomo timido dotato di grande capacita' di ascolto, maestro nel predicare in modo accessibile anche sui temi piu' complessi, in quasi otto anni da PAPA ha incontrato milioni di persone, ha compiuto decine di viaggi internazionali e in Italia, ha scritto varie encicliche per dire che l'amore e la speranza non sono qualcosa ma qualcuno, cioe' Cristo, e per rinnovare la dottrina sociale della Chiesa. Ha scritto il Gesu' di Nazareth in piu' volumi, per mostrare che la fede non e' un elenco di proibizioni ma un rapporto di amicizia con il Dio fatto uomo.

Ha posto i temi della poverta' e dell'Africa, dei giovani, dell'ecumenismo e dell'annuncio della fede al mondo secolarizzato al centro del proprio regno. Ha lottato energicamente contro la pedofilia del clero, imponendo una inversione di rotta nella coscienza, nelle norme e negli atteggiamenti della Chiesa nei confronti dei preti pedofili. Trascorsa l'adolescenza a Traunstein, negli ultimi mesi della seconda guerra mondiale e' stato arruolato nei servizi ausiliari antiaerei, mentre era iscritto d'ufficio alla Gioventu' hitleriana. Prete dal 29 giugno 1951, addottorato in teologia con una tesi su sant'Agostino e abilitato alla docenza con una su san Bonaventura, e' stato docente a Frisinga, Bonn, Muenster, Tubinga e Ratisbona.

E' stato esperto al Concilio Vaticano II. Nel '77 Paolo VI lo ha nominato arcivescovo di Monaco e il 27 giugno lo ha creato cardinale. Il suo motto episcopale e' stato ''Collaboratore della verita'''. Ha partecipato ai conclavi che nel '78 hanno eletto Papa Luciani e Papa Wojtyla. Nell'81 Giovanni Paolo II lo ha nominato prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. E' stato presidente della commissione per la preparazione del Catechismo della Chiesa cattolica, vice decano e poi decano dei cardinali. E' stato eletto Papa il 19 aprile del 2005, al quarto scrutinio. Numerosissime le sue pubblicazioni prima dell'elezione, ma anche da Papa ha coltivato il dono della scrittura, innovando la comunicazione papale, in particolare con la lettera agli irlandesi sullo scandalo della pedofilia, e con quella ai vescovi sul caso del vescovo lefebvriano negazionista Williamson. E' sbarcato anche sui social network, con un profilo Twitter. Tra i suoi documenti anche due Motu proprio del 2007: uno per ripristinare la maggioranza dei due terzi per l'elezione di un pontefice e l'altro, il Summorum Pontificum, che ha liberalizzato la messa in latino. La lettera ai cinesi del 2009 non ha dato alla lunga i risultati sperati nei rapporti con Pechino, che resta una criticita' della Santa Sede. Ora, a sorpresa, la sua decisione di lasciare il Pontificato.
(Ansa)

I più letti

avatar-icon

Panorama