Omicidi in famiglia, due tragedie nelle ultime ore
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Omicidi in famiglia, due tragedie nelle ultime ore

Una donna è stata uccisa con un colpo di pistola dal compagno, e un padre ha accoltellato a morte il figlio tossicodipendente

Non si ferma la drammatica ondata degli omicidi in famiglia. Ieri un uomo ha ucciso la compagna con un colpo di pistola alla testa e poi ha tentato di uccidersi, ed è morto stamattina in ospedale. È accaduto in un'abitazione di Riofreddo, in provincia di Roma. La donna, un'italiana di 47 anni è stata trovata morta, il compagno in fin di vita. Il movente sarebbe passionale, lei voleva lasciarlo. L'uomo, un italiano di 51 anni, è stato trasportato in condizioni disperate all'ospedale dell' Aquila dov'è deceduto dopo diverse ore. Si è tolto la vita con un colpo di pistola alla testa, usando la stessa arma con cui ha ucciso la donna. L'allarme al 112 è arrivato intorno alle 22.30. Giunti sul posto i militari di Vallinfreda hanno trovato entrambi per terra in una pozza di sangue. In casa i carabinieri hanno sequestrato la pistola. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Subiaco. Sarebbe stata la figlia della coppia a dare l'allarme: la bambina di 8 anni ha chiamato i fratellastri.

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E sempre ieri sera un uomo di 82 anni ha ucciso il figlio 48enne a coltellate, al culmine di una lite familiare a None, in provincia di Torino. Secondo quanto riferiscono i carabinieri del capoluogo piemontese i due litigavano spesso. Il figlio, tossicodipendente, era diventato particolarmente violento. Al momento dell'omicidio in casa era presente la moglie dell'82enne, ma a dare l'allarme sarebbe stato l'altro figlio della coppia, che abita vicino ai genitori. Questa mattina l'omicida ha confessato e ora è stato arrestato

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