La stampa su Elton John - Dolce e Gabbana dopo l'intervista a Panorama
News

La stampa su Elton John - Dolce e Gabbana dopo l'intervista a Panorama

Il dibattito tra gli stilisti e il cantante su figli e coppie gay continua sui quotidiani. Compresi Guardian, Libération, Frankfurter Allgemeine

Dopo che Elton John ha attaccato Dolce e Gabbana sui figli "sintetici", lanciando il boicottaggio dei loro prodotti con #Boycottdolcegabbana e seguito nella "guerra santa" ai due stilisti da truppe di cantanti, tenniste, attrici, valangate di tweet e immagini su Instagram (anche una fantastica copertina futuristica di Famiglia Cristiana, che nel 2025 vedrebbe il duo gridare alla loro eterosessualità), i giornali di tutto il mondo hanno ripreso l’intervista rilasciata a Panorama. E la polemica continua. Certo, non si capisce ancora bene chi abbia davvero letto il testo dell'intervista e chi invece, si stia facendo trascinare in un pour parler solo per poter dire la sua.


L'incipit dell'articolo di Natalia Aspesi su La Repubblica

Cominciamo con Natalia Aspesi che sulla prima pagina di Repubblica, oggi scrive che i due stilisti sono "scivolati in un pensiero poco gay", esprimendo idee "bizzarre, stupidine o scorrette per una moltitudine". Il concetto di pensiero "poco gay" (come se possano esistere pensieri gay e pensieri etero) in realtà dovrebbe essere superato da tempo: il dibattito "figli sì - figli no" è molto acceso proprio all'interno del mondo omosessuale e l'intervista di Panorama (se fosse stata letta con attenzione) ne è la prova. È Domenico Dolce, tra i due, il più netto nel sostenere di non "poter avere un figlio" in quanto gay, al contrario di Stefano Gabbana più possibilista.

Ma andiamo avanti. Usa toni curiosi e alquanto discutibili Guia Soncini sul Mattino, che definisce la polemica la follia di una guerra tra vip: "Sono più le cose che uniscono gli stilisti e il cantante di quelle che li separano. Tutti e tre sono miliardari omosessuali e non più giovanissimi". E si chiede: "Chi glielo ha fatto fare? Barilla era niente al confronto". La giornalista, poi, sottolinea più volte come Panorama "ci abbia marciato" e di "come il marchio sia stato usato e danneggiato per far pubblicità al giornale". Pur volendo volare alto sulle accuse di "marciarci su", ci domandiamo, e domandiamo alla Signora Soncini: quale meraviglioso vantaggio avrebbe mai avuto Panorama nel "danneggiare" un brand come Dolce & Gabbana? Facciamo davvero fatica a capire.

Ma proseguiamo ancora.


L'articolo de La Stampa

La Stampa sottolinea come la polemica tra la pop star e Dolce e Gabbana abbia ravvivato "uno stanco pomeriggio domenicale sui social, una battaglia diventata presto virale" e che si sta centrando più su commenti al vetriolo che sul vero punto della questione: la libertà di pensiero. Qui è il punto: dove comincia e dove finisce la libertà di pensiero? I due stilisti, nell'intervista, hanno espresso una loro opinione in modo libero e con pochi filtri senza giudicare negativamente chi la pensa in modo contrario dal loro.


L'opinione de Il Giornale

È un po' ciò che sul Giornale scrive Paolo Giordano: gli stilisti "hanno espresso solo una libera e lecita opinione: no alle adozioni gay. Per carità, una mitragliata di censure vip che neppure gli attacchi in Pakistan".


L'articolo del Corriere della Sera

Il Corriere della Sera riprende la polemica in prima pagina, pubblicando il post su Instagram di Stefano Gabbana ad Elton John: "Fascist!" apparso e poi scomparso in pochi istanti per poi riprendere internamente i toni della polemica.

La stampa estera

Ma l’attacco è stato ripreso anche da alcuni autorevoli giornali e siti stranieri.


L'articolo del Guardian

L’inglese Guardian, nel sommario dell’articolo uscito stamattina, parla di Domenico Dolce "sotto il fuoco di Elton John per le sue dichiarazioni sui figli sintetici" e non cita invece Stefano Gabbana (forse al Guardian hanno letto meglio Panorama di quanto non sia stato fatto in Italia). Ricorda il caso Barilla e racconta come l’intervista abbia sollevato una forte polemica.

Riprende la frase di Dolce anche Liberation, il quotidiano della gauche francese, che citando Panorama, pubblica in poche righe la domanda dell’intervista sui figli: "Non mi convincono quelli che io chiamo i figli della chimica, i bambini sintetici".

Il settimanale tedesco Stern, cita l’intervista a Panorama e il titolo sulla famiglia tradizionale, raccontando poi come la pop star inglese abbia invitato al boicottaggio mentre lo spagnolo ABC sottolinea il "pensiero arcaico" dei due stilisti, così come lo ha definito il cantante inglese.

L'articolo sul Washington Post

Secondo il quotidiano Usa Washington Post, le dichiarazioni rilasciate dai due stilisti a Panorama getterebbero una nuova luce anche sulla loro ultima collezione autunno-inverno 2016, intitolata proprio "Viva la mamma". Il lungo articolo, che racconta nei dettagli anche tutta la polemica che si è sviluppata sui social, sottolinea come i due stilisti abbiano ribadito un concetto di maternità tutto sommato molto italiano.

Il Telegraph

Il Telegraph è stato probabilmente il primo quotidiano in lingua inglese a tradurre brani dell'intervista di Panorama, mettendoli in rete. L'articolo parte dalle accuse di Elton John e sottolinea le risposte polemiche di Gabbana su Twitter.

Il New York Times dedica alla vicenda un video, in cui ricostruisce soprattutto la polemica scatenata da Elton John

L'articolo su Time

È dedicato al boicottaggio l'articolo online del settimanale Time, che passa in rassegna tutte le celebrità che, a partire da Elton John, hanno lanciato l'hashtag #BoycottDolceGabbana.


La Cnn

L'articolo sul sito di Cnn parte invece dal boicottaggio che Stefano Gabbana propone di fare nei confronti di Elton John, e dedica la notizia alla guerra degli hashtag, con #BoycottDolceGabbana che batte per superiorità numerica #boycotteltonjohn.

La Cnn

I più letti

avatar-icon

Terry Marocco