Allarme sisma in Emilia
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Allarme sisma in Emilia

Gli esperti: nuova faglia in zona e si attendono altre scosse

"Nel caso di una ripresa dell'attività sismica nell'area già interessata dalla sequenza in corso, è significativa la probabilità che si attivi  il segmento compreso tra Finale Emilia e Ferrara con eventi paragonabili ai maggiori eventi registrati nella sequenza. Inoltre, non si può escludere l'eventualità che, pur con minore probabilità, l'attività sismica si estenda in aree limitrofe a quella già attivata sino ad ora".

Per la prima volta gli esperti si sbilanciano e fanno previsioni. Nella zona in Emilia colpita dai terremoti sono probabili altri terremoti, anche violenti. E' quanto a sorpresa ha scritto la Commissione Grandi Rischi in una relazione presentata al Governo.

Per gli studiosi ci sarebbe addirittura l'esistenza di una nuova faglia nel sottosuole capace di estendere i terremoti alle zone vicine. Una previsione per la prima volta azzeccata. Perché poche ore fa un sisma del 4° grado della scala Richter ha colpito il Veneto, con epicentro un piccolo paese in provincia di Belluno.

Al momento non si segnalano danni a cose e persone ma solo tanta paura in gran parte della popolazione che ha preferito passare le ultime ore della notte all'aperto.

Le previsioni della Commissione grandi rischi però non sono piaciute ai sindaci di Finale Emilia e degli altri paesi già devastati dalle recenti scosse.

"Sono molto arrabbiato, e sto anche pensando di presentare denuncia per  procurato allarme", spiega Fernando Ferioli. "Mi chiedo come abbiano  fatto a prevederle, per di più in un'area così definita - continua  Ferioli -. Noi qui stiamo tutti cercando di risollevarci e di  tranquillizzarci e arriva questa notizia. Dov'erano queste persone prima  del terremoto? E cosa dovremo dire alle aziende, quelle stesse che  stanno tentando di recuperare?". Allibito anche il primo cittadino di  Cento, Piero Lodi. Che si chiede: "Io ad oggi cosa dovrei fare, che devo  aprire i centri estivi per i bambini?".

"Nessun allarmismo - ha però risposto la Presidenza del Cosniglio - ma non potevamo tenere segrete certe notizie".

Secondo i geologi nelle zone interessate da questo sciame sismico si potrà raggiungere al massimo un'intensità di 6.2 gradi di magnitudo, in pratica qualche decimo di grado in più di quanto è avvenuto le scorse settimane.

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