Achraf Hakimi inter calciomercato
Epa
Calciomercato

Chi è Hakimi, colpo a sorpresa dell'Inter

Classe 1998, considerato uno dei laterali potenzialmente più forti al mondo. Marotta a un passo dal prenderlo dal Real Madrid (via Borussia Dortmund)

Doppio passaporto, essendo nato in Spagna da genitori marocchini, ma soprattutto la nomea di laterale destro giovane più forte al mondo. Tanto da aver già lasciato il segno sia in Bundesliga che in Champions League, mettendo in mostra doti fisiche, tecniche ed offensive straripanti. Ecco chi è Achraf Hakimi, colpo a sorpresa dell'Inter che sta regalando a Conte un gioiello del calcio europeo e un rinforzo sulle fasce che rappresentano il punto di forza del calcio contiano.

Hakimi, classe 1998, ha giocato nel Borussia Dortmund dove era stato indirizzato in prestito biennale dal Real Madrid. I madridisti, bravi a scovarlo da ragazzo e a lanciarlo con Zidane nel 2016, non hanno avuto poi il coraggio di insistere su di lui spedendolo a Dortmund dove la sua crescita tattica si è completata anche se Conte dovrà lavorare sul suo talento disciplinandolo. Molto offensivo, vede la porta con continuità, va programmato per la Serie A e le sue esigenze tattiche essendo un giocatore che aggredisce molto la porta avversaria e meno attento nella fase difensiva. Vista l'età, però, ci sarà tempo e modo.

L'Inter ha scoperto quanto possa essere devastante nella sfida a Dortmund di Champions League persa in rimonta dopo essere stata 0-2 nel primo tempo: doppietta del laterale e innamoramento immediato di Conte e dei dirigenti nerazzurri che sono pronti a mettere 40 milioni di euro sul tavolo per assicurarsi i suoi servigi. Nonostante la giovane età ha già esperienza a livello internazionale. E' stato titolare del Marocco nell'ultimo Mondiale di Russia 2018 oltre ad aver fatto parte del Borussia Dortmund che in Champions League ha eliminato proprio l'Inter prima di schiantarsi sul Psg negli ottavi di finale. Poi il lockdown, la trattativa in silenzio e il colpo.

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano