allianz stadium torino stadio vuoto coronavirus
Ansa
Calcio

Coronavirus e calcio: cosa succede nelle coppe e all'estero

La Champions e l'Europa League, l'Europeo in forse e le scelte dei campionati stranieri - LA SERIE A SOSPESA: ECCO COSA SUCCEDE

L'emergenza Coronavirus sta travolgendo lo sport e il calcio non solo in Italia. Con il passare dei giorni anche l'Uefa e i maggiori campionati del Vecchio Continente sono costretti a studiare nuove misure per provare a garantire la prosecuzione dell'attività, già sospesa in Italia e in Svizzera. Ecco cosa succede nei maggiori paesi d'Europa a livello calcistico:

COMPETIZIONI EUROPEE

La Uefa per il momento non pensa a cancellazioni o rinvii. Non per la Champions League o Europa League, né tanto meno per l'Europeo che dovrebbe partire il 12 giugno allo stadio Olimpico di Roma con la partita inaugurale Italia-Turchia. Le gare vengono man mano autorizzate a porte chiuse per venire incontro alle richieste delle autorità locali. Solo tenendo in considerazione la prima settimana dei ritorni degli ottavi di finale di Champions League si disputano senza pubblico Valencia-Atalanta e Psg-Borussia Dortmund. Già annunciato lo stesso provvedimento per Barcellona-Napoli, Bayern Monaco-Chelsea e Juventus-Lione. In europa League c'è una partita a rischio ed è Basilea-Eintracht Francoforte che le autorità svizzere non autorizzano nemmeno a porte chiuse. Progressivamente si va, invece, verso l'assenza di pubblico dove necessario a partire da Inter-Getafe (andata ottavi di finale).

PREMIER LEAGUE

La Premier League inglese va avanti come se nulla fosse e non prevede alcun correttivo davanti all'emergenza Coronavirus. Partite confermate e a porte aperte anche se i club si sono già riuniti per studiare un eventuale piano B (porte chiuse) nel caso la diffusione del virus aumentasse per velocità.

LIGA

In Spagna l'allarme è arrivato con un paio di settimane di ritardo rispetto all'Italia, ma l'aumento dei contagi ha convinto i responsabili del calcio a intervenire in maniera drastica. Decise le porte chiuse per 2 giornate (15 e 22 marzo prima della sosta) sia nella Liga che in Segunda Division, la nostra Serie B. Il timore è di non riuscire ad avere date sufficienti per portare a termine la stagione nel caso dovessero cominciare i rinvii.

LIGUE1

In Francia la prima partita saltata e rinviata a data da destinarsi è stata Strasburgo-Psg. Il ministro della Salute ha intimato che ogni evento sportivo si debba tenere con al massimo 1000 persone presenti, oppure essere rinviato e programmato a porte chiuse. Indicazione in vigore fino al 15 aprile e che, come primo effetto, ha serrato lo stadio di Psg-Borussia Dortmund.

BUNDESLIGA

L'emergenza Coronavirus non ha ancora provocato una risposta di sistema da parte dei vertici del calcio tedesco. I match, però, hanno cominciato a essere toccati dalle misure di contenimento: Borussia Dortmund-Schalke 04 (sabato 14 marzo) si giocherà a porte chiuse così come Borussia Moenchengladbach-Colonia (11 marzo).

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano