"Berlusconi è un combattente!", parola di Bossi
Il Senatùr racconta cosa potrebbe accadere dopo la sentenza della Cassazione del prossimo 30 luglio
“Non so come finirà, io so però che Silvio Berlusconi è un combattente”.
Umberto Bossi, a sera nel cortile di Montecitorio, accendendosi l’ennesimo sigaro, riflette sulla fibrillazione del quadro politico determinata dall’accelerazione impressa dalla magistratura alle vicende giudiziarie dell’ex premier.
Il governo Letta terrà se ci fosse una condanna a fine mese di Berlusconi?
“E’ chiaro che se Berlusconi si sfilerà il governo non ci sarà più...ma io non credo che si andrà comunque ad elezioni: Giorgio Napolitano dice che non vuole sciogliere le Camere”.
Chi, secondo lei vuole veramente andare il voto?
“Matteo Renzi e Beppe Grillo...”.
Se dovesse scegliere, chi preferirebbe tra Renzi ed Enrico Letta?
“Renzi è il peggiore...Ho già detto una volta che lui è un arrivista”.
E Grillo perché ieri ha evocato i fucili, che, a suo avviso la gente vorrebbe prendere (non perché Grillo li condivida) imitando proprio lei Bossi?
“Io penso che Grillo voglia veramente andare a votare per cercare in questo casino di prendere più voti”.