Bossi a due facce : parla Paolo Grimoldi
Dopo l'intervista di Bossi a Repubblica, il deputato attacca la moglie del Senatùr: "Quando torna a casa Umberto si trasforma"
“Ci sono due Bossi: quello che viene al consiglio federale, dice la sua, non polemizza, e sembra andare d’amore e d’accordo con Maroni, poi c’è l’altro: quello che va a casa e poi viene qui a Roma e poi ti ritrovi questa uscita con Gad Lerner! Ma io dico: proprio Lerner, nemico giurato dell’indipendentismo!”.
Cortile di Montecitorio, ora di pranzo, Paolo Grimoldi, deputato, presidente dei Giovani Padani, è indignato per l’attacco a suo dire a
freddo fatto da Bossi al segretario federale Maroni.
Come se lo spiega on. Grimoldi, lo strano caso, parole sue, dei “due Bossi”?
Non me lo spiego. Io registro i fatti. Qui accade che un giornalista e per giunta Lerner di “Repubblica” se ne può andare tranquillamente a casa di Bossi a Gemonio. Ma lei lo sa che la gente come me che sta da una vita nella Lega non c’è mai potuta andare?
E perché?
Evidentemente c’è chi, immagino la moglie, non vuole...
E ci risiamo con questa storia di Manuela. Non le sembra il solito alibi?
Io non sto attaccando nessuno, ripeto: registro i fatti
L’ultima volta al federale cosa ha detto Bossi?
E’ intervenuto tranquillamente sul fatto che è necessario costruire più ipermercati al Nord
Maroni come l’ha presa?
Non lo so, non l’ho sentito. Ma come vuole che l’abbia presa...
Goisis dice a Panorama.it che è pronta a seguire Bossi se sarà scissione?
Goisis è espulsa. Punto