Phil Collins incanta Milano: viaggio nel tempo tra carriera solista e Genesis
EPA/CLEMENS BILAN - Ansa
Musica

Phil Collins incanta Milano: viaggio nel tempo tra carriera solista e Genesis

Gran concerto al Forum di Assago tra classici e hit: Invisible Touch, In the air tonight, Sussudio e Easy Lover

Un viaggio nel tempo, in un'altra era della musica, quando dal vivo si suonava per davvero e le scalette degli show erano un concentrato di canzoni che tutto il mondo conosceva a memoria. Ha avuto torto chi non c'era al Forum di Assago per l'unica data italiana del tour di Phil Collins. 

Apre lo spettacolo Against All Odds, una power ballad epica che solletica la memoria di chi negli anni Ottanta è cresciuto. Phil non ha la voce di alora ma è ancora un gran vocalist e questo pezzo ce lo ricorda, così come la sedia dove resta per tutto il concerto è lì a ricordare quanto fosse seria l'operazione alla schiena a cui è sottoposto qualche tempo fa.

Con lui una superband, un dream team di quattordici elementi, tutti bravissimi a cominciare dall'orgoglio di papà, un diciottenne batterista che di nome fa Nicholas Collins. Musica a parte, gli scambi di sguardi e gesti tra padre e figlio (hanno anche inscenato una mini session a tre con il percusionista della band) sono stati i momenti più emozionanti della serata. 

Ottimi Another day in Paradise e l'omaggio ai Genesis in apertura di concerto con Throwing it all away e Follow You Follow me accompagnata da un clip vintage che mostra le varie formazioni della ex band di Collins.

Tra le highilights della spettacolo una vibrante versione di Something happened on the way to heaven e, soprattutto, In the air tonightun pezzo immortale, irresistibilmente ipnotico ed intenso. Non mancano poi Easy Lover (interpretata nel singolo con Philip Bailey) e You can't hurry love delle leggendarie Supremes. In chiusura, Invisible Touch dei Genesis e uno dei più grandi hit della sua carriera solista, Sussudio. Un solo bis, ma bellissimo e con un'incredibile carica gospel: Take me home. Grazie Phil!

LA SCALETTA DI MILANO

Against All Odds (Take a Look at Me Now)
Another Day in Paradise
Hang in Long Enough
Don't Lose My Number
Throwing It All Away
Follow You Follow Me
I Missed Again
Who Said I Would
Separate Lives - Stephen Bishop cover
Drum Trio
Something Happened on the Way to Heaven
You Know What I Mean
In the Air Tonight
You Can't Hurry Love - The Supremes cover
Dance Into the Light
Invisible Touch
Easy Lover - Philip Bailey cover
Sussudio

BIS:
Take Me Home

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Gianni Poglio