Miley Cyrus in Italia: ecco cosa (non) è successo!
Alessandro Alicandri
Musica

Miley Cyrus in Italia: ecco cosa (non) è successo!

Tutto il racconto, la scaletta e i dettagli di uno dei concerti pop più attesi del 2014

Non è stata scandalosa, è stata scandalosamente divertente. È così che potremmo riassumere il concerto dell'8 giugno 2014 del "Bangerz Tour 2014" nelle cornice del Mediolanum Forum di Assago. Miley Cyrus ha poggiato i piedi dallo scivolo a forma della sua stessa lingua, ha fatto un bel respiro e poi ha spaccato tutto.

La scaletta è quella simile a quella proposta in Francia pochi giorni fa. Su un totale 22 canzoni, ha concentrato quasi tutte le sue scelte sul suo ultimo album "Bangerz" con poche eccezioni, affidandosi alle cover pur di non toccare quel suo vecchio repertorio (avrei ucciso per sentire "7 Things", per dire).

La cosa ancora più eccezionale è che ha tenuto il palco per 2 ore e mezza tirando fuori i singoli hit conosciute dal grande pubblico solo alla fine. Quindi ha lavorato su una scaletta che puntasse al cuore di chi la conosce già molto bene, almeno negli ultimi 12 mesi. E chi la conosce meno, si è divertito lo stesso.

Nelle tribune un cartello diceva "RIP Hannah Montana" e questo spiega bene quanto sia stretto il tacito accordo tra l'artista e i fan. Per lei è cominciata una nuova era e questa era la cavalca senza se e senza ma. Quando diciamo che cavalca, non lo diciamo tanto per dire.

Immaginatela seduta su un hot dog volante prima di lasciarci e salutare il pubblico. Immaginatela a ballare con una ballerina nana che la sculaccia. Immaginate ancora tre campionesse di twerking, un lupo alto quattro metri che appare al centro della scena, i laser, l'acqua sputata sul pubblico, la macchina d'oro su cui si è spalmata, i cannoni spara dollari, le sue gambe rigorosamente aperte. Le invenzioni non sono nuove ma la sua trasgressione non ambisce ad essere unica. Miley non è sessuale, si comporta in maniera liberatoria.

Perché in una platea stracolma di adolescenti quello che fa non sembra offendere nessuna di loro, ma divertirle? Perché sono senza morale e maleducate? No. Perché è la proiezione esagerata e finemente stupida del loro momento di vita, quello che molti genitori non vogliono rivivere lamentandosi che le figlie sono chiuse nelle loro camerette. E invece è quel momento di passaggio tra l'adolescenza e l'essere una giovane donna. Colori, gattini, cellulare, qualche follia e tra una ask e l'altra il primo approccio con la sessualità. Come tutti, ma con più libertà.

Non c'è troppo pudore e non ci sono confini e pregiudizi. Nella canzone "Adore You" abbiamo visto dei bellissimi baci eterossesuali e omosessuali tra il pubblico portati nel mega schermo (anche se tra i maschietti c'era più di timidezza, chissà come mai) e tutta la platea era felice nel condividere con tutti quell'amore. Quella che puoi vedere come stupidità, è la sua visione del mondo.

Fugati (forse) i moralismi religiosi, passiamo alla musica che è meglio. Miley canta e canta davvero. Non è una campionessa nelle sezioni rappate come speravamo ma quando tira fuori la voce lo fa con una passione e un trasporto fuori dall'ordinario. È brava davvero.

Quella ragazza che fino a ieri pensavamo fosse una specie di cartone animato da sito di gossip è reale. Sono veri i suoi occhi, sono veri i suoi glutei non pervenuti, è vero il cellulare che porta in tasca con cui si fa le selfie. È vera. Ma soprattutto è vero il suo talento.

In più occasioni è risultato evidente il tentativo di portare la cultura del rock su un palco iper pop. Per esempio partendo da quella sezione di musica esplicitamente metal in un cambio scenografico,. Poi ha cantato i Beatles, i The Smiths arrivando fino a Dolly Parton (con un momento di "Summertime Sadness" di Lana Del Rey che ci sta sempre bene).

È stato uno scempio per chi ama il rock oppure un invito a conoscere la più bella musica mai scritta nel mondo. Punti di vista. Non è un caso che su Google e Youtube alcune di queste canzoni siano suggerite prima come canzoni di Miley e poi come canzoni dei loro autori padri. Quello che tocca Miley da qualche anno, lo rende virale, ultra famoso nelle nuove generazioni. Possiamo decidere di fargliene una colpa o ringraziarla. Fate voi.

Non si è spesa in parole particolari per l'Italia, ma chi era vicino al palco si è reso conto che ad un certo punto a luci spente ha fatto un sorriso gigante ad alcuni fan nelle prime file. È come se avesse voluto dire: "Sto facendo un sacco di cose assurde perché divertono me e spero anche voi. Ci sono riuscita?". Cercava conferma e l'ha trovata. Non è pazza, sa solo come far divertire la gente.

Miley Cyrus, lo sapevamo già ma ora ne abbiamo le prove, non è solo un fenomeno adolescenziale, non è solo la momentanea icona dello sbattimento di glutei e e della linguaccia. È molto di più. Ma sarà solo il tempo a dirci quanto.

La scaletta 
SMS (Bangerz) 
4X4
Love Money Party 
My Darlin'
Maybe You're Right
FU
Do my thang
#GETITRIGHT
Can't be tamed
Adore You
Lucy in the sky with diamonds (Cover dei Beatles)
Drive

Momento acustico
Rooting for my Baby
Summertime Sadness (Cover di Lana Del Rey)
There is a light that never goes out (Cover dei The Smiths)
Jolene (Cover di Dolly Parton)

23
On my Own
Someone Else

BIS
We can't stop
Wrecking Ball
Party in the USA

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Alessandro Alicandri