Musica

La playlist di Ferragosto by Ferdinando Arnò

Da Pharoah Sanders a Bad Bunny, passando per Common, Sufjan Stevens e Bon Iver: un viaggio ispirato nella musica senza confini

1) The Creator Has a Master Plan / Pharoah Sanders - 32,45

32 minuti e 45 secondi di pura ispirazione; l'anima esiste, e non è altro che la musica. Un viaggio all'interno dell' uomo, come Fantastic Voyage, un vecchio film degli anni Sessanta, tradotto malamente in Viaggio Allucinante. 

2) I Am a Very Rude Person / Thom Yorke - 3,45

Un ottimo blues riformato da Thom Yorke che gravita unicamente su un riff di basso.

3) When U Went Away (feat. YEBBA) / Mark Ronson - 1,58

Ronson ha realizzato un album a tema, come dice il titolo (Late night feelings), con dei featuring di gran classe come YEBBA. Belle ed efficaci le sperimentazioni vocali.

4) Keep Moving Don't Move / Kate Tempest - 5,49

Spoken word attualissima. Musica lo stretto necessario, perfetta osmosi.

5) Go for Gold (feat. Dede & Javier Starks) / Ferdinando Arnò - 3,25

Funk! DEDE+Javier Stark, rapper emergente di Washington, musica e produzione mie, mixato da Tom Elmhirst. Attendo commenti. ASCOLTA

6) Warble: Reprise / Nate Smith - 0,59

Nate Smith, un album di sola batteria. Io provo grande piacere ad ascoltarlo in auto. Come una vera e propria canzone!

7) Chubb Sub / Medeski, Martin & Wood - 5,23

Funk&Jazz bianco, ma moooolto groovy. Medeski, matto vero...

8) Mélancolie (feat. Safia Nolin) / Patrick Watson - 2,42

Watson in francese: Nouvelle Vague e un po' di snobismo. Romantico

9) Ring Them Bells / Sufjan Stevens - 6,20

Ecco un pezzo di Natale scritto da Sufjan Stevens. Mi sembrava un ottimo contrasto con il ferragosto. E lui ne ha pubblicati due, interminabili, album natalizi. CAPOLAVORI.

10) Hercules (feat. Swizz Beatz) / Common - 2,55

Grande ritorno di Common (a dire il vero non è mai andato via). Molto bello anche Her Love, stesso album, scritto a quattro mani con Samora Pinderhughes, autore/cantante super emergente (ne riparlerò spero presto). ASCOLTA

11) Salem / Bon Iver - 3,45

Bon Iver, l'album più bello del 2019 e non solo.

12) Where Is Her Head / The National - 4,42

The National: dopo Bon Iver, il secondo album più bello del 2019, e già il precedente era bellissimo... Quando la creatività è cosa seria.

13) Wait On Me / Samora Pinderhughes & Common - 5,11

Samora Pinderhughes, vedi sopra... ASCOLTA

14) MIA (feat. Drake) / Bad Bunny - 3,30

Un brano dell' anno scorso, ma l'ho scoperto quest'anno grazie a un simpaticissimo video di Jimmy Fallon in Puerto Rico.

15) Trouble Sleep Yanga Wake Am / Fela Kuti - 12,04.
No Discrimination / Tony Allen & His Afro Messengers - 8,19

Tutto nasce da qui, Fela Kuti, Tony Allen, afro beat, when you go black...

16) Without Love (Killing Eve) / Unloved - 2,43

Killing Eve, seconda serie, musiche molto belle degli Unloved scelte da David Holmes (Ocean 11). ASCOLTA

17) Club Paradise / Drake - 4,44

Nuovo album di Drake, un brano con un crescendo senza interruzione. Come la scala Shepard.

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Gianni Poglio