I 10 concerti di novembre da non perdere
Getty Images
Musica

I 10 concerti di novembre da non perdere

Entra nel vivo la stagione degli show indoor con i tour dei grandi artisti internazionali e dei nostri big. Ecco una selezione degli eventi più importanti

I mesi di settembre  e di ottobre, come sanno bene gli appassionati delle sette note, sono generalmente interlocutori per quanto riguarda gli eventi dal vivo, mentre negli ultimi due mesi dell’anno la stagione dei concerti entra finalmente nel vivo.

Vi proponiamo i dieci tour più attesi che attraverseranno la penisola durante il mese che segna l’inizio della stagione più fredda.


1) Peter Gabriel (20/11 Torino, 21/11 Bologna): Sono pochi gli artisti che vantano una carriera solista allo stesso livello di quella del gruppo cult nel quale hanno militato nel periodo d'oro del rock. Uno di questi è Peter Gabriel, mente e cuore del periodo migliore dei Genesis, che in Back to Front  celebre il venticinquesimo anniversario dello storico tour di So, il suo album più conosciuto e amato. Gabriel sarà accompagnato sul palco dalla stessa, straordinaria formazione originale del 1987: il bassista Tony Levin, il chitarrista David Rhodes, il tastierista David Sancious e il batterista Manu Katché. Uno spettacolo per gli occhi e per le orecchie.


2) Cat Stevens/Yusuf (11/11 Milano): Torna in Italia, in data unica a Milano, un cantautore che ha segnato indelebilmente gli anni Settanta, Yusuf, meglio conosciuto come Cat Stevens. Wild World, Moonshadow, Where do the Children Play, Peace Train e soprattutto l’indimenticabile Father and Son sono brani senza tempo, che non possono mancare nella discoteca di un appassionato di musica.


3) Lenny Kravitz (10/11 Milano): Il recente album Strut ha confermato ancora una volta la formula vincente a base di rock, funk, soul e psichedelia che da anni è il marchio di fabbrica della musica di Lenny Kravitz. Come il suo idolo Prince, anche Kravitz è una sorta di orchestra umana, in grado di suonare tutti gli strumenti, mettendo la sua notevole tecnica sempre al servizio della cantabilità e della melodia.


4 Slash(16/11 Torino, 17/11 Firenze): Non sempre lo scioglimento di un gruppo rock è un male per il chitarrista, anche se la band in questione, i Guns ‘N Roses, ha venduto quasi cento milioni di dischi in tutto il mondo. Le ultime, imbarazzanti performance vocali di Axel Rose hanno confermato la bontà della audace scelta di Slash di correre da solo. Il chitarrista californiano presenterà a Torino e a Firenze  il suo ultimo album World on fire, un concentrato di puro hard rock senza fronzoli,  frutto della stretta collaborazione con Myles Kennedy and The Conspirators, che l’accompagneranno in tour anche nelle due italiane.  


5) John Legend (11/11 Roma, 12/11 Padova). Tra i tanti meriti di Kanye West, produttore geniale e visionario, spicca quello di aver scommesso per primo su John Legend, uno degli artisti black più interessanti degli ultimi dieci anni.  Un moderno Marvin Gaye, in grado di mixare il calore del soul con la sensualità del funk, le emozioni del gospel con l’immediatezza dell’hip hop. Nei brani solo voce e pianoforte, come Ordinary people e So high, Legend dimostra di avere le stimmate del predestinato.


6) Paolo Nutini (15/11 Milano): Chi l’ha detto che per cantare il funk e il soul bisogna necessariamente essere di colore? L’ultimo album di Paolo Nutini, Caustic love, ha rivelato una  sorprendente vena black del cantautore italo-scozzese, con suoni e canzoni che sembrano usciti da un disco degli anni Sessanta della Stax o della Motown. La sua voce calda e passionale viene esaltata da canzoni ricche di suoni vintage e da una produzione pulita, ma senza risultare troppo levigata e pop.


7) Ornella Vanoni(7/11 Bergamo, 27/11 Bologna): Ottant’anni appena compiuti, di cui sessanta passati sotto i riflettori, Ornella Vanoni  porta di nuovo nei teatri Un filo di trucco un filo di tacco ... l'ultimo tour.  Non un semplice concerto, ma un vero e proprio recital, tra musica e teatro, in cui la Vanoni intratterrà il pubblico con le canzoni del suo ultimo album Meticci (Io mi fermo qui), con i suoi classici e con grandi cover, ma non mancheranno gustosi aneddoti, conditi dalla sua proverbiale ironia, sulla sua vita, vissuta senza mai risparmiarsi.


8) Franco Battiato (1/11 Senigallia, 3/11 Milano, 9/11 Trento, 10/11 Verona, 11/11 Roma, 13/11 Udine): Da sempre grande cultore della parola al servizio della musica, Franco Battiato non ha mai smesso di evolversi musicalmente  in oltre quarant’anni di carriera, muovendosi con sapienza tra pop, canzone d’autore, musica classica e contemporanea. In lui convivono due anime, una elettronica e una introspettiva. Il tour di novembre sarà incentrato sulla prima, con il progetto Joe Patti’s Experimental Group,  affascinante viaggio sonoro tra rivisitazioni e nuove composizioni.


9) Fabi Silvestri Gazzè (14/11  Rimini, 15/11 Pescara, 18 e 19/11 Roma, 21/11 Modena, 22/11 Padova, 24/11 Milano, 27/11 Perugia): "Non siamo la somma di tre, ma un grande Uno", hanno dichiarato i tre cantautori romani durante la presentazione dell’album Il padrone della festa. Gli artisti sono riusciti nella difficile impresa di realizzare un disco che non si limita a sommare le singole caratteristiche musicali dei tre, ma che dà vita, soprattutto nei brani scritti a sei mani, a un qualcosa di assolutamente inedito, accessibile e al tempo stesso di grande qualità. Dopo i sold out nei club europei, il trio Fabi Silvestri Gazzè è pronto ora al bagno di folla che lo attende nei nostri palasport.


10) Emma (8/11 Acireale, 10/11 Bari, 11/11 Pescara, 14/11Roma, 15/11 Caserta, 18/11 Firenze, 21/11 Rimini, 24/11 Torino, 25/11 Milano): L’ultimo album di Emma Marrone, Schiena, è stato un grande successo, aggiudicandosi un triplo disco di platino per le oltre 150.000 copie vendute. Sono auspicabili grandi numeri anche nel  tour autunnale Emma 3.0,che prenderà il via  l’8 novembre al Palasport di Acireale per concludersi il 25 novembre al Mediolanum Forum di Assago, uno show con una scaletta rinnovata e grandi sorprese.

I più letti

avatar-icon

Gabriele Antonucci