European Jazz Expo porta i big del jazz in Sardegna
Maurizio Quattrini
Musica

European Jazz Expo porta i big del jazz in Sardegna

Il suggestivo Parco dei Suoni di Riola Sardo ospiterà 40 concerti in 4 giorni

La decima edizione dell'European Jazz Expo approda dal 2 al 5 luglio al Parco dei Suoni di Riola Sardo, in provincia di Oristano, una sala da musica all'aria aperta realizzata dal recupero delle cave di arenaria dismesse, a 500 metri dal sito dove sono stati trovati i Giganti di Mont'e Prama.

Il ricco cartellone prevede 40 concerti da giovedì a domenica, con stelle di prima grandezza del jazz come il crooner Kurt Elling(5 luglio), la virtuosa del pianoforte Hiromi con il Trio Project(3 luglio), il decano della tromba Enrico Rava (5 luglio), gli alfieri dell’acid jazz inglese Incognito(3 luglio), il Gispy Quartet del chitarrista francese Biréli Lagrène(5 luglio), il progetto Volcan con il pianista e compositore cubano Gonzalo Rubalcaba sul palco con Giovanni Hidalgo, Horacio El Negro Hernandez e Armando Gola(3 luglio).

La manifestazione verrà chiusa, nella tarda serata del 5 luglio, dall’energia contagiosa della marching band Funk Off, ormai ospite fissa di Umbria Jazz , impreziosita dalla voce potente e al tempo stesso raffinata di Karima, una delle pupille di Burt Bacharach, a cui ha dedicato il suo ultimo album Close to you.

L’European Jazz Expo dedicherà un’ampia vetrina sulla fiorente scena jazz made in Sardinia con l’esibizione di quindici formazioni locali.

Non solo musica, ma anche showcase, seminari, mostre, laboratori, percorsi culturali, naturalistici ed eno-gastronomici.

Eje inaugura la collaborazione fra Jazz in Sardegna, Sant'Anna Arresi Jazz, Cala Gonone Jazz e Dromos, primo passo per un cartellone unico da promuovere a livello internazionale.

"Musica, ma anche storia, natura e archeologia, sono gli elementi forti  -ha sottolineato il direttore artistico Massimo Palmas- L'evento sarà aperto il 2 luglio alle 19 da un convegno dell'archeologo Carlo Tronchetti, sul ritrovamento delle sculture dei Giganti di Mont'e Prama. Vogliamo far diventare ancora di più il jazz un attrattore turistico legandolo alle bellezze e risorse del territorio”.

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Gabriele Antonucci