Terrorismo: riusciremo a reagire?
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Terrorismo: riusciremo a reagire?

L'uccisione di 9 italiani a Dacca, dimostra che contro la jihad non bastano più le parole. È il momento di passare all'azione

Storia di copertina
Parigi, Bruxelles, Istanbul. Dopo tutte le stragi, il governo ha sempre evitato di reagire contro l'Isis, sperando di farla franca. L'attacco di Dacca, con i nove morti italiani, dimostra che quella strategia ha fallito. Contro il terrorismo jihadista non bastano le parole, serve l'azione, anche militare

Ecco la mia Italia da primo ministro
«La giunta a Roma è pronta. Il 99 per cento di ciò che state leggendo è falso. Compresa la mia cena con Virginia Raggi». Parola di Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera e premier in pectore di un futuro governo a Cinque stelle. Intervistato da Panorama, dice di volere abolire la legge Fornero («i soldi ci sono»), di voler convertire l’Ilva al turismo, e non risparmia critiche a Sergio Marchionne «che ha preso soldi dallo Stato e deve restare in Italia».

Quel che resta del credito
Banche nella tempesta, a partire dal Monte dei Paschi di Siena, che però è solo capofila di un nutrito gruppo di istituti di credito a corto di capitale o schiacciati dal peso delle sofferenze. Il governo cerca di evitare il collasso perché la posta in gioco è enorme: tra Roma, Francoforte e Bruxelles si gioca una partita da cui dipende il futuro dell’economia italiana.

Sono pazzi questi islandesi
Panorama è stato a Reykjavik nel giorno precedente il big match con la Francia: l’Islanda ha preso una batosta, ma ha vinto il campionato della simpatia.

Il Crazy Horse riveste le sue ragazze
Andrée Deissenberg, direttrice del Crazy Horse, intervistata da Panorama, annuncia che per i 65 anni del celebre locale parigino si cambia: basta con il nudo integrale, arrivano pizzi e merletti. Intanto cerca, senza tovarle, ballerine indiane.

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