Open Panorama intervista Davide Oldani
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Open Panorama intervista Davide Oldani

Fiammetta Fadda di Panorama ha incontrato lo chef Davide Oldani, presso il Mondadori Multicenter di c.so Vittorio Emanuele a Milano

Uscito dalla scuola alberghiera, Davide Oldani ha cominciato subito a lavorare da Gualtiero Marchesi, negli anni in cui il grande chef milanese era alla ribalta delle cronache gastronomiche italiane ed estere. Passato anche attraverso la forgia di Albert Roux, al “Le Gavroche” di Londra, di Alain Ducasse al “Le Louis XV” di Montecarlo e per la pasticceria da “Fauchon” con Pierre Hermé a Parigi, Davide Oldani ha rifinito la sua esperienza anche come consulente e F&B Manager per un gruppo francese e ha contribuito a dare lustro alla cucina italiana di Gualtiero Marchesi sia in Giappone che negli Stati Uniti.
Ha aperto il D’O nel 2003. Ha definito la Cucina POP.

Ha definito la Cucina POP e la spiega così:

"La cucina POP: una storia, la mia. Ci sono approdato dopo tanta strada e non pochi maestri, mescolando il senza fronzoli con il ben fatto, il buono con l’accessibile, l’innovazione con la tradizione. Il tutto attraverso un gioco di squadra fondato sul rispetto per chi lavora in cucina, dal primo all’ultimo, e per chi siede a mangiare, dall’ultimo al primo. Ed è proprio questo gioco di squadra che i miei ragazzi stanno esportando nelle loro nuove esperienze di lavoro. Ed è proprio questa miscela di costanza e rispetto che tutti potrebbero realizzare se solo portassero una visione pop tra i fornelli e sulla tavola.

Per "semplificare" come i valori della mia vita si sono intrecciati ai principi della mia cucina, ho sintetizzato la filosofa Pop in dieci pillole. Ciascuna è piccola come un punto e pesante come un macigno. Tutte e dieci sono punti fermi sulla strada che mi piace percorrere, quella dove si incrociano costantemente tradizione e innovazione."
Davide Oldani

10 Pillole di filosofia POP

1. Bisogna valorizzare l'equilibrio dei contrasti, in cucina e nella vita.
2. In cucina, il design è il contenitore che deve valorizzare il contenuto.
3. Ogni attività deve avere un profitto, ma i prezzi devono essere corretti.
4. La curiosità e l'osservazione sono il modo migliore per interpretare le esigenze dell'ospite.
5. Da ogni errore nascono possibilità, basta saperle sfruttare.
6. La priorità, per chi cucina, è l'attenzione al benessere delle persone.
7. Ogni ingrediente, dal più umile al più ricercato, merita lo stesso rispetto.
8. Al vino si deve dare la giusta importanza.
9. La spesa va fatta sempre a stomaco pieno, per evitare sprechi.
10. Il brand deve essere immediato, facile da ricordare.

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