Red Bull Followers: Ensi e Torino aprono l'era dei tour improvvisati
Tommaso Gesuato
Magazine

Red Bull Followers: Ensi e Torino aprono l'era dei tour improvvisati

Abbiamo seguito in video il rapper torinese nella sua città: tre locali diversi, gli inviti poche ore prima attraverso i social

Ensi presenta Rocksteady: "Un tributo all'hip hop e agli mcees"

Un'idea ambiziosa e visionaria, un minitour organizzato in una sera. Ensi e la sua Torino, la città in cui è cresciuto fino alla major discografica. Dalle "prime rime in cameretta" ad Alpignano fino ai giorni nostri e a "Rock Steady", l'album che ha sottolineato il concetto di base in uno dei singoli: rispetto per tutti, paura di nessuno. Il Red Bull Followers ha fatto il resto, tre diversi locali nel centro di Torino, sempre più grandi così come i followers avvertiti dai social network. E' infatti tramite il passaparola sul web che Ensi ha annunciato la prima tappa poche ore prima dell'esibizione. Gli indizi alla viglia erano stati tanti, su tutti il video di uno storico freestyle con Fred De Palma e Shade alle Lavanderie Ramone. E' proprio qui che inizia la serata, con gli stessi protagonisti e un dj double S in più per un pubblico non oltre il centinaio, la capienaza massima. L'improvvisazione migliore di Torino nello stesso momento vale però il clima infuocato anche come temperatura. Ensi mostra subito fame di palco, l'adrenalina sale come i beat su cui nascono punch lines da battaglia di classe. "Alza quelle mani se sei pronto a correre frà, ho più followers di Forrest Gump".  La serata si sposta, sul web spuntano le prime foto, si sparge la voce.

Al Cap10100 la capienza fa intendere come lo show sia studiato per alzare ulteriormente l'asticella. Il backstage conferma le attese, insieme a noi ci sono Salmo, Noyz Narcos, Samuel, il Boosta dei Subsonica, e gli altri due Onemic Rayden e Raige (che avevamo incontrato poco tempo fa qui e qui...). "Era un sacco di tempo che non salivamo sul palco insieme" grida Ensi al pubblico di casa che risponde "presente" facendo le doppie ad ogni canzone. Da "Oro e argento" passando per "Stratocaster" fino a "011", inno a Torino che ancora una volta ricambia l'amore di Ensi per la sua casa. L'ultima tappa del Red Bull Followers è allo Chalet del Valentino dove i primi dieci ad arrivare a tutte le tappe del Red Bull Followers ricevono in regalo il disco "Rocksteady". Ensi conferma la sensazione colta fin dalle prime rime alle Lavenderie Ramone: non vuole mollare il mic nella sua serata. Ecco così l'host insieme a Zuli, McKwality, dj Mad Kid, Mace, i Dope Boys e The Night Skinny. Il successo non cambia il legame stretto con le origini, così come quello con le nuove generazioni e con le scuole che insieme ai Onemic sono cresciute. L'evento ha trovato un interprete perfetto in una città che ha ballato fino a tarda notte senza pensare al clima a dir poco londinese. Un'idea originale, vincente, sicuramemente da rivivere. Come la musica di Ensi, così come Torino. 

Il reportage video dell'evento:

I più letti

avatar-icon

Matteo Politanò